È stato espulso dal territorio nazionale il tunisino 44enne accusato delle spaccate di finestrini delle automobili a Vicenza per effettuare furti. Si tratta di H. S., che ora rientrerà in Tunisia su un volo aereo dopo essere stato trasferito nelle scorse ore al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Brindisi.
L’uomo era stato denunciato dalla Polizia di Vicenza in relazione alle “spaccate” di finestrini di auto in sosta in in via Sarpi ed in via Leopardi, lo scorso 19 marzo (leggi qui) compiendo le quali si era anche ferito. Durante le fasi dell’arresto, l’uomo aveva anche opposto resistenza finendo per essere denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale oltre che per danneggiamento aggravato e continuato e per tentato furto aggravato. Il Questore aveva quindi emesso un ordine di allontanamento dal territorio nazionale e un foglio di via obbligatorio da Vicenza, con divieto di farvi rientro per i prossimi 3 anni.
Il tunisino espulso – inoltre – era noto alle forze dell’ordine vicentine per episodi precedenti, tra cui una violenta lite in strada con la compagna a seguito della quale era stato sorpreso con un coltello a serramanico, un panetto di hashish ed un orologio rubato, un arresto per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e per essere stato trovato in possesso di una cesoia da 45 cm, un cutter ed un coltello a serramanico.
Ieri, dopo essere stato fermato in città dagli agenti delle “Volanti” in città nonostante i provvedimenti a suo carico, H. S. è stato condotto in Questura a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Dopo aver valutato la situazione, i numerosi precedenti a suo carico ed il fatto di non aver ottemperato all’ordine, il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha disposto il suo immediato trasferimento e conseguente trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Brindisi da dove, nei prossimi giorni, H. S. verrà imbarcato su un volo aereo per la Tunisia.
