Spacciatori di hashih e cocaina arrestati dalla Guardia di Finanza nel Vicentino. Avevano anche una pistola

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Due spacciatori albanesi di hashih e cocaina di 21 e 22 anni sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza nel Vicentino.

Erano operativi a Bressanvido, nell’area di via Longhella, nei pressi di due bar dove vendevano alla clientela proveniente dai comuni della cintura nord-est del capoluogo. Nascondevano la “merce” nella cavità di un albero e presso il giardino estivo di uno dei due locali.

“Grazie alle attività di osservazione, controllo e pedinamento – spiegano le fiamme gialle -, a metà pomeriggio è stato controllato il primo dei due spacciatori mentre si accingeva a recarsi a lavoro con le tasche piene di dosi di cocaina da smerciare, mentre il secondo  veniva sottoposto a controllo verso sera, con il rinvenimento di ulteriori dosi di cocaina e hashish e di una pistola beretta rubata occultata all’interno di una intercapedine sita in prossimità di un gazebo collocato nel citato giardino estivo di un bar.

Le operazioni di perquisizione, svolte con il costante ausilio delle unità cinofili Zack e Ray del Gruppo Vicenza, sono state estese ad un agriturismo di Quinto Vicentino ove dimora il primo pusher e all’abitazione di Poianella di Bressanvido ove dimora il secondo pusher, con il rinvenimento e sequestro da parte delle Fiamme Gialle anche di vario materiale per il taglio e confezionamento dello stupefacente, di n. 01 bilancino e n. 09 smartphone, nonché di quasi 19.000 euro in contanti.

Stante la flagranza del reato di spaccio di stupefacenti e, nel caso del secondo albanese, anche del reato di detenzione illegale di arma da sparo, dopo aver notiziato il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, i due complici albanesi sono stati deferiti, in stato di arresto, all’Autorità Giudiziaria ed associati alla Casa Circondariale di San Pio X.

Rimesso in libertà, la scorsa notte il secondo albanese è stato nuovamente arrestato dai finanzieri perché sorpreso a spacciare 3 dosi di cocaina ad un ventenne di Pradipaldo di Marostica, nel parcheggio antistante il bar di Bressanvido ove era stata rinvenuta la pistola rubata.

Sottoposto nuovamente a perquisizione, gli sono stati rinvenuti addosso e sequestrati ulteriori 5 dosi di cocaina, € 1.500,00 in contanti ed uno smartphone. Stamattina, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, l’arrestato è stato sottoposto a giudizio direttissimo davanti al giudice del Tribunale di Vicenza.

Il dispositivo antidroga Piazze Pulite, volto innanzitutto a ripulire dallo spaccio i luoghi maggiormente frequentati dai giovani della provincia, proseguirà incessantemente nei prossimi mesi grazie alle numerose segnalazioni che continuano a pervenire dai cittadini ai vari reparti delle Fiamme Gialle beriche e al numero di pubblica utilità 117”.