Due giovani sono stati denunciati per spaccio di droga dalla Polizia Locale Nordest Vicentino a Thiene e Lugo.
“Da circa 10 giorni – spiegano dal comando PL -, alcuni viaggiatori frequentanti la stazione ferroviaria di Thiene avevano segnalato la presenza, nel tardo pomeriggio di ogni giorno, di un gruppetto di giovani che stazionavano con fare sospetto ed apparentemente senza motivo, nel sottopasso di collegamento tra i binari del treno della linea Vicenza-Schio.
Dopo alcuni servizi di osservazione e controllo, per il tardo pomeriggio del 17 gennaio la Polizia locale Nordest Vicentino organizzava uno specifico servizio nel corso del quale venivano identificati n. 4 giovani, dei quali uno, un 19enne della zona, risultava in possesso di un panetto di hashish del peso di circa 90 grammi, del quale erano già state vendute dosi per circa 10 grammi, e la somma di 640 euro in banconote da 50 e 20 euro, ritenuta provento di spaccio.
Il 19enne è stato quindi denunciato per spaccio di droga alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, che ha convalidato il sequestro.
Qualche giorno prima – proseguono dalla PL Nordest Vicentino -, a Lugo di Vicenza in via Molan, nel corso di controlli alla circolazione stradale, una pattuglia della polizia locale ha fermato un ciclomotore sul quale viaggiava un giovane 21enne della zona. A causa del forte odore di stupefacente, gli agenti lo hanno perquisito, trovando un panetto di hashish del peso di 97,96 grammi e un involucro contenente dosi di hashish già pronto per la vendita.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori dosi di hashish e marijuana, oltre ad un bilancino elettronico. Il 21enne veniva pertanto denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, che ha convalidato il sequestro di quanto sopra.
Si rappresenta – concludono dal comando – che la misura è stata adottata di iniziativa da parte della Polizia Locale Nordest Vicentino, e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna”.