Fotografia partecipativa, laboratori attivi e di prossimità, seminari, percorsi didattici nelle scuole, mostre e corsi di italiano… E’ davvero ricco e variegato l’elenco delle attività realizzate dall’associazione di promozione sociale Liquidambar, nata nel 2012 dall’incontro di una trentina di professionisti nell’ambito dell’educazione, del counseling, dell’arte, dell’insegnamento e della formazione con lo scopo di intrecciare competenze e saperi in chiave sociale.
Molti e importanti i temi al centro degli interventi e dei progetti promossi in questi anni, dal contrasto alla violenza e alle discriminazioni all’ambiente, con particolare attenzione alla pratica del riuso e del riciclo, dalla promozione e tutela dei diritti umani all’intercultura (mediazione, traduzione ed insegnamento delle lingue), dalle varie declinazioni degli ambiti legati all’educazione, formazione, counseling, infanzia e scuola all’arte in ambito sociale, dal consumo critico e cooperazione allo sviluppo ai temi socio-sanitari.
“Responsabilità, partecipazione, idea di comunità – sottolineano i membri dell’associazione – sono le parole chiave che guidano i nostri progetti e ci spingono a mettere le nostre competenze al servizio degli altri, per offrire spunti di riflessione e occasioni di crescita”. Tra i “frutti” maturati dalle esperienze proposte e vissute ci sono l’accrescimento della professionalità, ma anche la cura delle nuove generazioni e una conoscenza più profonda del territorio in cui viviamo.
E se qualcuno volesse collaborare con la vostra associazione?
“Leggiamo sempre con attenzione – rispondono i referenti – i curricula e i progetti che ci vengono presentati. Il requisito essenziale di ogni ambito di intervento resta comunque la sua vocazione sociale. Cerchiamo di prediligere progetti innovativi, che possano essere occasione di crescita sia per i soggetti attuatori che per i beneficiari”.
Per saperne di più dell’associazione visita il sito di Liquidambar
Venezia, 12 settembre 2019
