Signor Sindaco – scrivono i Giovani Democratici di Vicenza a Francesco Rucco -, lei ci accusa di aver strumentalizzato la chiusura della spiaggetta di S. Biagio, dice che il progetto non è mai esistito mentre solo ieri il suo assessore alla mobilità Claudio Cicero affermava il contrario: “non è cambiato assolutamente nulla, discuteremo con la maggioranza un progetto che in realtà è un adeguamento, faremo alcune valutazioni e poi la maggioranza si esprimerà“.
Il giorno precedente invece la televisione locale dava la notizia, sicuramente passata dai corridoi di Palazzo Trissino, dell’imminente pubblicazione del bando per la gestione degli spazi dell’argine. Forse allora c’è qualche problema di comunicazione interno alla vostra maggioranza, o forse vi è una netta differenza di vedute tra Lei, signor Sindaco, e il Suo Assessore alla mobilità Cicero?
In ogni caso, a settembre eravate molto spediti sulla realizzazione della spiaggetta tant’è che sempre il signor Cicero affermava questo: “Siamo in democrazia, facciano pure. Devono capire che l’aria è un po’ cambiata. Non esistono solo le bici, ma anche le auto. Il centrosinistra è distante da queste esigenze, finora hanno avuto gli occhi foderati di sellini di biciclette. La spiaggetta ha valorizzato un angolo buio, tanto di cappello. Se ci potrà stare, ben venga, ma le esigenze sono quelle della mobilità“.
Lei dubita dell’esistenza della funzionalità dei Giovani Democratici, noi amaramente, siamo costretti a dubitare dell’esistenza di un sindaco capace di coordinare la sua giunta e di creare una visione di città. Le ricordiamo che insieme a tutta l’opposizione eravamo riusciti a raccogliere quasi 2000 firme per bloccare quel progetto che volevate portare avanti e senza che voi abbiate proferito alcuna parola, e ora vuole negare tutto? Cerchi di fare il sindaco, cominci ad amministrare la città come si deve e salvi L’Ultima Spiaggia TIKI BEACH
Giovani Democratici di Vicenza