Sponsorizzazioni Agsm Aim a Vicenza, Colombara: “come funzionano e dove vanno a finire?”

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Agsm Aim
Agsm Aim

“A proposito di trasparenza amministrativa viviamo nella migliore amministrazione del Veneto, stando almeno alle recentissime parole del sindaco Rucco” afferma nel comunicato che pubblichiamo Raffaele Colombara, consigliere comunale di opposizione di Vicenza (lista Quartieri al Centro). “Purtroppo, nei fatti, la correttezza e la trasparenza non sono di casa a Palazzo Trissino, né tantomeno in Agsm Aim, società di proprietà del nostro Comune” aggiunge Colombara.

“Quando ho chiesto lumi al Sindaco e all’assessore Siotto su come interpretare i 100 mila euro di soldi pubblici, provenienti dalle bollette dei cittadini, investiti per una mostra tanto originale quanto di limitato interesse culturale, mi è stata fornita una risposta fumosa ed elusiva, asserendo che invece si tratta di un affare sia per lo sponsor Agsm Aim, sia un’occasione importante per la promozione turistica. Con quali criteri sia stato scelto l’intraprendente artista, quali siano stati i benefici per il mondo artistico giovanile e locale; cosa c’entri una società di Roma con una sede a Genova che si occupa di ricerche e sondaggi, piani strategici di comunicazione, lobbying e relazioni istituzionali con la cura dell’allestimento di questa mostra, con Vicenza e il suo sindaco; soprattutto, a chi vada la cifra e per quali voci sia stata spesa: ebbene, tutte queste domande non sono state degnate di alcuna risposta” afferma ancora Colombara, che ha presentato un’interrogazione in Comune.

“Un considerazione su come la società venga usata dal Comune merita poi il fatto che Agsm Aim sia unico sponsor: questo la dice lunga su quanto appeal avesse l’iniziativa e su quanto la politica condizioni la propria società per scopi autocelebrativi e di surroga poiché, senza questi soldi dei cittadini, l’amministrazione comunale questa estate non avrebbe promosso nulla”.

“Infine, non sapremo mai quanti, tra i visitatori alla mostra dei violini così celebrati dell’assessore, ci siano invece turisti che volevano semplicemente godersi il monumento e la sala che, per coincidenza, ospitava la mostra. Detto questo circa la mostra dei violini ormai in dirittura d’arrivo, rimasti privi di reali risposte da parte dell’Amministrazione su interrogativi che vedremo se possibile chiarire in altre sedi, voglio porre una questione molto più importante che riguarda, pure questa, un elemento fondamentale della democrazia e del rispetto della cosa pubblica. Mi riferisco, infatti, al tema delle sponsorizzazioni in senso generale, su cui aleggia una pesante cappa di fumosità che vuole tenere lontani gli occhi dei cittadini da scelte volte a produrre consenso o ad accontentare realtà politiche affini. Per questo motivo, anche alla luce della scarsa trasparenza denunciata pochi giorni fa dai consiglieri di minoranza di Verona e Vicenza, adottata dal nuovo corso veronese di Agsm Aim, a cui Vicenza come ampiamente previsto assiste stordita”

Colombara chiede all’Amministrazione quanto segue: “Qual è la cifra messa a budget da Agsm Aim per le sponsorizzazioni relativamente al bilancio 2021? Qual è la cifra messa a disposizione di Vicenza? Esiste, ed è pubblico, un regolamento che norma l’accoglimento delle richieste di sponsorizzazione? Esiste un organismo in Agsm Aim, e da chi è formato, che valuta e approva le sponsorizzazioni? Perché non sono pubblicate sul sito di Agsm Aim tutte le sponsorizzazioni, con indicate le ragioni sociali dei beneficiari, importi erogati, iniziative sostenute? Riterrebbe corretto lo fossero?”.