Dopo l’approvazione alla Camera dell’ordine del giorno del deputato vicentino Pierantonio Zanetttin (Forza Italia) che impegna il governo a prendere in considerazione la proposta di intitolazione dello stadio Olimpico di Roma a Paolo Rossi, anche il presidente della Fifa Infantino, intervenuto questa mattina a Radio anch’io Sport, su Radio 1, si esprime a favore. Paolo Rossi ha giocato nella Juve, nel Perugia e nel Vicenza, mai nella Roma, ma come ha spiegato la deputata vicentina della Lega Covolo, lo stadio Olimpico rappresenta anche la nazionale di calcio italiana con cui Rossi ha vinto il Mondiale, venendo poi premiato con il pallone d’oro.
“Non esiste essere contrari a Pablito, dobbiamo sostenere l’idea di intitolare lo stadio Olimpico a Paolo Rossi. Nessuno come lui ha avuto l’impatto che ha avuto sugli italiani all’estero – ha detto il numero uno dell’organizzazione che gestisce il calcio mondiale Gianni Infantino – dal Mondiale 1982 tutti gli italiani nel mondo erano guardati in modo diverso. Per me va fatto e va fatto in fretta, mi complimento con il parlamento e il governo. I giovani devono ricordare Rossi. Nell ’82 avevo 12 anni, ma ricordo benissimo quel mondiale. Per milioni di italiani all’estero – conclude Infantino – è stato qualcosa di eccezionale. Credo sia dovuto che i giovani debbano conoscere la storia di Paolo Rossi e sapere quello che ha fatto per noi”.