Il turista austriaco che ha rotto una statua di Canova mentre si stava facendo un selfie è stato identificato grazie alle telecamere e alla prenotazione del biglietto. L’ha annunciato il sindaco di Possagno, Valerio Favero: “il turista è stato individuato, le telecamere interne a circuito chiuso non lasciano alcun dubbio. Ma la cosa davvero incredibile è che non abbia pensato di denunciare l’accaduto”
“Ai miei occhi il fatto di allontanarsi – continua Favero – lasciando la statua in quelle condizioni è criminale. Contro gli incivili nessuna misura può veramente salvare le opere d’arte. Il museo ha tutte le norme di sicurezza necessarie per garantire i nostri capolavori. E noi per primi teniamo al loro stato di conservazione. Inscatolare le sculture del Canova non è la soluzione: il visitatore perderebbe completamente l’emozione delle linee dei giochi di luce. Questo immenso patrimonio deve rimanere fruibile in maniera diretta”.
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