Chi frequenta l’incrocio di fronte alla stazione – scrive nella nota che pubblichiamo Coalizione Civica per Vicenza – sarà annoiato dallo spettacolo che va in scena ogni giorno. Il grande afflusso di cittadini diretti ai treni e le auto che devono quasi necessariamente passare per la zona se devono attraversare la città sull’asse est-ovest sono i responsabili del formarsi di code non più sopportabili. Non servono giri di parole, ne serve solo una: sottopasso. L’unica soluzione possibile infatti è separare i pedoni dalle auto, dando ad ognuno la propria sede sicura, libera e funzionale.Il formarsi infatti di code chilometriche è in buona parte riconducibile al continuo passaggio ininterrotto e discontinuo di persone nell’attraversamento pedonale che va dalla stazione a Viale Roma, che costringe le macchine a continuare a fermarsi senza aver possibilità di ripartire in breve tempo. L’impegno dei vigili urbani, presenti tutte le mattine, riesce purtroppo solo a tamponare un problema che resta irrisolto da anni.
Spostandoci a ovest di qualche chilometro, di poco oltre la trafficata rotatoria dell’albera, troviamo un altro esempio irrisolto di intersezione tra mobilità pedonale e automobilistica: il sottopassaggio di Villaggio del sole. Unico collegamento del quartiere-isola con la città utilizzato dai ragazzi per andare a scuola, dagli abitanti dei quartieri limitrofi per usufruire della biblioteca e del centro giovanile. Le condizioni di degrado e sporcizia in cui verte costringono molti abitanti a rischiare l’investimento pur di non affrontare “la discesa negli inferi”, altri, pur volendo utilizzarlo, ne sono impossibilitati per via delle barriere architettoniche, insuperabili per chi non può salire e scendere i gradini.
Crediamo sia venuto il momento di prendere delle decisioni dirompenti, il momento di ripensare alcuni punti nevralgici della mobilità in città, assegnando nei contesti critici una sede dedicata per ognuno dei soggetti: pedoni, biciclette e automobili. Per questo, in stazione, proponiamo di studiare le soluzioni per separare le sedi di pedoni e automobili, costruendo un sottopasso o un attraversamento pedonale sopraelevato tra campo Marzio ed il rinnovato piazzale della stazione, che assicuri la sicurezza dei primi e prevenga ingorghi disfunzionali e inquinanti.
Nel contempo, dove la compartimentazione delle sedi è già avvenuta come nel sottopassaggio di fronte al serpentone di viale de sole, è necessaria una riqualificazione che non si limiti all’adeguamento alle norme di legge, ma lo renda bello, piacevole perché la bellezza è appropriazione degli spazi e l’utilizzo è fondamentale per prevenire il degrado e migliorare la percezione di far parte della stessa città.
Coalizione Civica per Vicenza