Stop agevolazioni per la sosta elettrica a Vicenza, Agsm Aim replica agli ex amministratori: “Sapevano da tempo, mai risposto a nostre comunicazioni”

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Parcheggi Agsm Aim smart solutions stop agevolazioni

L’amministrazione Rucco era a conoscenza dello stop alle agevolazioni sulle tariffe della sosta per i veicoli elettrici e ibridi nei parcheggi di Vicenza gestiti da Agsm Aim Smart Solutions: non ci hanno mai risposto. Così, in sintesi, la multiutility risponde alle critiche mosse da ex componenti della Giunta Rucco alla decisione aziendale.

Il riferimento è a Marco Zocca, ex assessore al Bilancio del Comune di Vicenza (ne abbiamo scritto qui) e a Simona Siotto, già titolare dell’assessorato alla Cultura, entrambi oggi consiglieri comunali di minoranza, rispettivamente per i gruppi Forza Italia e Rucco Sindaco.

La società oggi sostiene di aver inviato comunicazioni all’amministrazione comunale anticipando per tempo la scelta fatta dal Cda il 1° novembre 2022 di estendere la tariffazione del servizio sosta a partire dal 15 giugno 2023 per le auto elettriche e ibride nei parcheggi e negli stalli blu gestiti a Vicenza.

“Il 26 gennaio 2023 – spiega Agsm Aim Smart Solutions -, abbiamo inviato una lettera all’assessore alla Mobilità Matteo Celebron e al direttore della mobilità Paolo Gabbi in cui comunicavamo l’adozione del nuovo piano tariffario. Il 2 marzo 2023 la società ha inviato un’ulteriore lettera protocollata all’assessore alla Mobilità, al direttore della mobilità e al sindaco Francesco Rucco in cui comunicavamo l’avvio del nuovo piano di tariffazione a decorrere dal 15 marzo, poi prorogato al 15 giugno 2023. A tutte queste comunicazioni non abbiamo mai ricevuto risposta né alcuna eventuale perplessità“.

Poi, viene approfondita la motivazione alla base della decisione di stoppare le agevolazioni alla sosta elettrica: “La gratuità della sosta per i veicoli full electric e la riduzione tariffaria per le auto ibride è stata avviata nel 2012, agli albori della mobilità elettrica, e certamente non può essere ipotizzata a tempo indeterminato, senza alcun criterio e senza considerare il numero cospicuo dei veicoli a trazione elettrica, in costante aumento.

Le auto a trazione elettrica nella provincia di Vicenza sono ormai diverse migliaia – aggiungono da Agsm Aim – e la fase di promozione e agevolazione, se ritenuta necessaria da parte degli enti concedenti, deve essere dagli stessi sostenuta attraverso altri strumenti normativi e fiscali e non semplicemente attraverso forme di gratuità chieste indistintamente agli operatori economici, creando disparità di trattamento tra gli utenti del servizio”.

La multiutility, poi, rivendica gli investimenti fatti e in programma in ambito di mobilità sostenibile e aggiunge il suo punto di vista: “Sul tema – spiegano – servono servizi e infrastrutture di ricarica sempre più numerose ed efficienti, con possibilità di scelta tra ricarica veloce e ultraveloce, pacchetti in abbonamento per fidelizzare i clienti e l’attivazione dell’interconnessione con gli altri operatori”.

Infine, viene ricordato che nell’ambito delle scelte industriali, a settembre 2022 è terminata anche la sperimentazione gratuita delle colonnine di ricarica con la messa a pagamento del servizio.