“Storie e filastrocche per giocare”, nel giardino del Teatro Astra

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Torna il teatro per i bambini e le famiglie nel giardino dell’Astra: l’appuntamento con la fantasia è per sabato 19 giugno (ore 18) con le “Storie e filastrocche per giocare” di e con Gianni Franceschini. Uno spettacolo per i piccoli spettatori dai 3 ai 7 anni, fatto di narrazione, parole, gesti, suoni, musica, figurine di cartone animate fatte di materiali poveri, e interventi di pittura estemporanea, che si realizza con la partecipazione del pubblico come in un grande, semplice e vivo gioco collettivo. L’evento fa parte di “Ritorno in famiglia”, la programmazione curata da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per il Comune di Vicenza, con il contributo del Ministero della Cultura.

Lo spettacolo si compone di 4 storie, che hanno per protagonisti bambine e bambini: speciali, perché hanno sogni e sensibilità uniche, perché vivono comportamenti non consueti, perché sono curiosi e vivaci. Questo loro essere speciali comporta a volte difficoltà e incomprensioni con il mondo dei grandi, ma anche piaceri, gioie e scoperte meravigliose. E, come in tutte le storie e le filastrocche che si rispettino, tutti gli ostacoli vengono infine superati e la strada verso la crescita e il futuro si spalanca luminosa.

Nella prima si racconta di Maria, una bambina che non smette mai di saltare. I grandi cercano di “guarirla”, ma saranno proprio la fantasia e l’immaginazione di Maria, con l’aiuto dei piccoli spettatori che parteciperanno alla sua avventura, a farle superare gli ostacoli che incontrerà e a custodire la sua originale e preziosa personalità. La seconda si ispira alla fiaba di Hansel e Gretel: è la storia di due fratellini, sorella e fratello, che si perdono nel bosco e che, con l’aiuto di una serie di personaggi magici e, anche stavolta, del pubblico, riusciranno alla fine ad uscire dal buio e a ritrovare la strada. La terza storia è un’improvvisazione pittorica, la nascita estemporanea di un breve racconto: in un quadro di elementi “regolari” e omogenei irrompono uno e più “disturbatori” che prima vengono allontanati, ma che poi si rivelano utili e di sostegno nel momento del bisogno della comunità che li aveva esclusi. Infine, una breve fiaba che racconta di un simbolico piccolo protagonista emarginato dal gruppo, che però riesce a farsi accettare, mostrando le sue capacità finora non conosciute e riconosciute.

Biglietti: 5 euro

Lo spettacolo si svolgerà nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti. I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (prevendita consigliata).

Il botteghino del Teatro apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rinviato al 24 luglio.

 Info, prenotazioni e prevendite: Ufficio Teatro Astra – Contrà Barche 55 (Vicenza) –  telefono 0444 323725 – info@teatroastra.it – www.teatroastra.it – aperto il mercoledì dalle 10 alle 13 e dalle 15-17.45, telefonicamente il giovedì e il venerdì con gli stessi orari, oppure online sul www.teatroastra.it.