Strada della Vena: avviati i lavori di allargamento dell’ultimo tratto. Nardin: “Collegamento con Folgaria sempre garantito”

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strada della vena

Il collegamento tra la montagna vicentina e l’altopiano trentino di Folgaria sarà sempre garantito, anche con i lavori in corso sulla strada provinciale della Vena e la sua conseguente chiusura”.

Lo afferma il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, che ribadisce: “In questo momento l’alternativa è la strada provinciale 64 Fiorentini. Se nei prossimi giorni, o mesi, la strada dei Fiorentini dovesse essere interdetta al traffico per neve o altri motivi, verrà aperta a senso unico alternato la strada della Vena. Lo abbiamo previsto e sottoscritto con la ditta che sta eseguendo i lavori, proprio per garantire sempre e comunque il collegamento tra le montagne vicentine e quelle trentine”.

Una precisazione necessaria, già condivisa con i comuni interessati, in particolare Tonezza del Cimone, tanto più che il collegamento ha implicazioni sul turismo, quindi sulle attività produttive del territorio. Di qui l’attenzione di Provincia di Vicenza e Vi.Abilità.

Nel frattempo, come da cronoprogramma, sono iniziati i lavori di allargamento dell’ultimo tratto della strada provinciale 136 della Vena, nei comuni di Tonezza del Cimone, Lastebasse e Arsiero. Le ruspe sono in azione per sbancare la parte di monte necessaria a portare la larghezza del piano viabile alla misura di 6,5 metri tra cigli bitumati.

Un lavoro atteso da anni, del valore di 1,7 milioni di euro finanziati con i Fondi di Confine, che completerà l’intervento già eseguito sul primo tratto di strada rendendola tutta di larghezza omogenea. A lavori conclusi, la strada della Vena sarà il collegamento principale e sicuro tra la montagna vicentina e l’altopiano trentino di Folgaria.