Altre “stranezze” dopo le polemiche sui parcheggi a Vicenza affidati alla GPS dei palermitani di Final-Alliata: Aim Mobilità ultima nella gara del 2021

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casse parcheggi vicenza gps spa
casse parcheggi vicenza gps spa

Torniamo sul caso della gestione dei parcheggi a sbarra, blu e gialli di Vicenza affidati in gestione alla GPS spa (leggi «Polemiche senza sosta dopo lo sbarco a Vicenza dei palermitani di Final-Alliata nella gestione dei parcheggi») dopo la replica stizzita e la nostra risposta («Gps, problemi sosta a Vicenza con società dei palermitani di Final-Alliata. Marco Milioni “spiega” al vicesindaco Celebron») all’allora assessore competente Matteo Celebron, che, comunque mai ha voluto rispondere alle nostre domande così come Filippo Lodetti Alliata, amministratore unico della società Global Parking Solutions srl nonché presidente del consiglio di amministrazione della controllante al 100% Final.

Siamo in attesa di altri documenti richiesti in base alle normative sulla trasparenza degli atti pubblici.

Alla Stazione Unica Appaltante (SUA) della Provincia di Vicenza, che in data 3 settembre 2021 si riuniva per assegnare i punteggi attribuiti alle offerte tecniche dei tre partecipanti al bando e quelli alle offerte economiche, pubblicati come da norme sul portale e poi corretti, ed analogamente resi noti sul portale, per un errore tecnico, abbiamo chiesto: le buste con le offerte del Raggruppamento Temporaneo di Imprese Aim Mobilità srl – SCT Group srl, dell’altro RTI Municipia Spa di Trento (azienda di un gruppo tecnologico con 15.000 dipendenti e 70 sedi) e Gestopark e, ovviamente, di GPS Global Parking Solutions spa di Piacenza/Palermo).

Col verbale di gara n. 5 del 10 settembre la SUA trasmetteva al Comune di Vicenza e, quindi, al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) i punteggi e l’esito della gara evidenziando, oltre al terzo posto di AIM Mobilità e SCT Group col punteggio totale di 48,922 su un massimo di 100, che la seconda offerta, quella del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, raggiungeva “un punteggio complessivo, non anomalo, di 84,988 su 100“.

Il maggior punteggio complessivo di 91,993 su 100 veniva, quindi, assegnato a GPS spa e comunicato al Comune di Vicenza a cui il presidente della Commissione disponeva di “trasmettere… i verbali, le offerte ed i documenti di gara affinché il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi del punto 21 del disciplinare di gara, proceda alla verifica della congruità dell’offerta anomala…” di GPS spa.

Oltre alle buste con le offerte, chieste con Pec alla provincia di Vicenza, abbiamo con lo stesso metodo chiesto al Comune di Vicenza

il contratto tra il comune e GPS
– la lettera prot. n. 155664 del 07/10/2021
– la relazione prot. n. 16654 del 25/10/2021.
Nella lettera del 7 ottobre il RUP chiedeva chiarimenti a GPS spa sull’anomalia e in quella del 25 ottobre ci sono le risposte dell’azienda risultata, infine, aggiudicataria anche dopo un ricorso al Tar del RTI trentino secondo in graduatoria.
Detto che, anche da informazioni raccolte in ambienti sindacali, Aim Mobilità, che da anni gestiva i parcheggi cittadini, giudicava come la gara in essere fosse “assolutamente da vincere” per la vantaggiosità economica della loro gestione e in attesa dei documenti richiesti, prima di valutarli puntualmente riguardo all’assegnazione a GPS spa nonostante l’offerta “anomala”, stupisce un fatto inatteso.
Il Raggruppamento con Aim Mobilità non solo ha ricevuto la valutazione peggiore per l’offerta economica (8,577 punti contro i 22,969 di Municipia e i 40,000 di GPS) ma è risultata ultima per quella tecnica in cui avrebbe dovuto e potuto far valere la sua lunghissima esperienza specifica nella gestione dei parcheggi (e delle connesse emissioni di multe delle cui anomalie parleremo in una prossima puntata): l’azienda vicentina è finita a grande distanza con 40,345 punti dai 61,993 degli emiliano-siciliani di GPS e i 62,019 dei trentini, primi tecnicamente, e poi superati nel punteggio totale dal mega incremento (anomalo) economico offerto dagli attuali gestori.
Che dire al riguardo?

Vi riportiamo, per ora, solo quanto relazionatoci dai nostri consulenti tecnici che stanno esaminando con noi gli incartamenti: «In attesa dei documenti che vi abbiamo fatto richiedere per una valutazione esaustiva dell’assegnazione del bando, quello che emerge è la misera offerta di AIM, non tanto e non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto delle offerte tecniche a completamento della parte economica, quelle su cui, verrebbe da dire, avrebbe dovuto sbaragliare la concorrenza, dal momento che giocava in casa. 

Anche dal punto di vista economico l’offerta di AIM è stata nettamente la peggiore, sia dal punto di vista del canone che dal punto di vista della cessione degli utili. Le ipotesi sono 3:
1) voleva perdere
2) non era minimamente preparata alla gara e non sapeva cosa offrire
3) pensava che non avrebbe avuto concorrenza e di poter proporre quindi un’offerta al ribasso».
Perplessità?
Altre ve le esporremo affrontando l’argomento delle multe carenti (inesistenti nel 2022 con danno anche per il Comune di Vicenza?) per la sosta, altro settore affidato alla società dei palermitani di Final-Alliata.

Inchiesta su caso GPS: leggi qui