Sono 17.309 i cittadini residenti stranieri regolari in città a Vicenza al 31 luglio 2023. La comunità più numerosa è quella proveniente dalla Romania (2726) che supera la Serbia (1981), per lunghi anni al primo posto. Seguono nella top five Nigeria (1030), Moldavia (1006) e Cina (894).
Non sono conteggiati nei numeri tutti gli statunitensi di Caserma Ederle e Camp Del Din che complessivamente contano una popolazione pari a 16.000 unità fra militari e civili, secondo quanto ha riportato nel 2022 la testata italoamericana La Voce di New York, e che stanno sempre più “vivendo” la città berica anche al di fuori dei confini delle basi. Gli Usa furono i primi stranieri a stazionare in modo più cospiquo a Vicenza dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Gli stranieri regolari ammontano al 15,7% della popolazione del capoluogo che risulta in totale di 110.274 persone: una cinquantina di nazionalità rappresentate con le quali si relazionerà il nuovo consigliere delegato Mattia Pilan, capogruppo di Coalizione civica in Consiglio comunale. Il sindaco Giacomo Possamai inoltre designerà la prossima settimana anche un altro consigliere esterno delegato in materia di rapporti con le comunità religiose.
Questa settimana intanto contrà del Monte e corso Palladio sono stati animati da una festa per un matrimonio marocchino che è poi stato celebrato civilmente a palazzo Trissino in Comune. Bandiere, tamburi, canti e balli hanno reso insolito il pomeriggio nel centro cittadino berico (video sotto).
Una festa tanto religiosa quanto folkloristica che per tradizione dura tre giorni: sono stati numerosi i passanti e turisti che si sono fermati, incuriositi dai suoni, colori e dal nutrito gruppo festante di persone con vestiti tradizionali.