Il piano industriale di Viacqua è il documento strategico per eccellenza che ne guida le strategie di sviluppo al 2024. Approvato lo scorso ottobre, ha visto nella sua redazione un intenso lavoro partecipato che ha coinvolto responsabili di settore e collaboratori. Da questo sono state individuate 20 iniziative strategiche su cui è già concentrato l’operato di Viacqua per i prossimi tre anni.
“Il Piano Industriale – è il commento del Presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman – dota la società di uno strumento fondamentale per focalizzare gli obiettivi di sviluppo, le azioni concrete, i risultati attesi. Lo stato di avanzamento dei lavori sarà verificato con cadenza trimestrale, mentre annualmente è prevista la revisione della pianificazione.
Il Piano fotografa infatti il contesto attuale in cui si muove Viacqua, ma crea i presupposti perché l’azienda possa fronteggiare al meglio la complessa situazione macroeconomica attuale e anche possibili cambiamenti futuri dello scenario di riferimento. Viacqua proseguirà nei propri investimenti per un totale di 142 milioni di euro per il prossimo triennio, riducendo il più possibile l’impatto in bolletta dell’aumento dei costi, in particolare di quelli energetici. Questo Piano è espressione di una Società solida, in grado di rispondere prontamente al mutare degli scenari senza però arrestare l’impegno al costante miglioramento del servizio.”
Le sei linee di indirizzo su cui si è basata la costruzione del Piano Industriale guardano a mantenere la sostenibilità economica e finanziaria; mettere al centro il cliente; sviluppare l’efficienza operativa; valorizzare il capitale umano; contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio; investire in innovazione.
Il nuovo Piano Industriale guarda inoltre a far crescere il fatturato aziendale del 13,9% nel prossimo triennio. E se le operazioni in esso contenute consentiranno di mantenere in equilibrio l’EBITDA con un aumento al 2024 pari all’1,5%, a crescere saranno sia il valore aggiunto (+9,8%) che gli investimenti, che passeranno dai 44 mln del 2021 ai previsti 58 mln del 2024, per un incremento che di poco sfiora il 32%. Il Piano Industriale cala a tutti gli effetti Viacqua all’interno del contesto globale, ancora fortemente instabile, fissando in più step verifiche e allineamenti delle diverse progettualità.
Sul fronte degli investimenti, invece, sarà la componente legata all’acquedotto a computare le maggiori spese con 38,6 mln euro che saranno destinati alla riduzione delle perdite idriche, 16,2 mln ad assicurare la continuità del servizio idrico e 8,1 mln per la qualità dell’acqua. 20,4 mln andranno poi all’adeguamento del sistema fognario, 17,2 mln ai comparti dello smaltimento fanghi di depurazione e della qualità dell’acqua depurata. Infine, 21,8 mln di euro saranno investiti nelle estensioni di reti, negli allacciamenti e lottizzazioni.
Più del 40% degli interventi previsti nel triennio 2022-2024 sono già in fase esecutiva, mentre una quota che supera il 10% è rappresentata da opere in fase di affidamento e di prossima cantierizzazione.