“La mia personale solidarietà al collega Roberto Marcato nel mirino della stupidità e dell’ignoranza di un gruppo di cui non si sentiva di certo la mancanza e su cui spero si faccia piena luce”.
Il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti non ha dubbi: “Non cadiamo nel gioco delle intimidazioni e delle provocazioni di chi non capisce l’importanza del rispetto dell’avversario, del riconoscere l’altrui valore e lavoro, anche quando non lo si condivide, o lo si critica e lo si contrasta – ha detto Ciambetti – Nessuno può infangare la memoria di un uomo come Gino Strada: ci sono confini di intelligenza che non possono essere calpestati. Il vero politico, il vero amministratore del bene comune, il legislatore, non è un tifoso estremista che nega ogni valenza ai propri avversari e giustifica anche l’ingiustificabile nella propria squadra. Detto ciò, e pensando di rappresentare il sentimento dell’intero Consiglio regionale, mi auguro venga fatta piena luce su questo nuovo gruppo della galassia della stupidità”