Giovedì scorso gli alunni di un liceo polacco di Kalisz, ospiti delle famiglie degli studenti dell’Istituto Farina, sono stati ricevuti in sala Bernarda dal consigliere comunale delegato ai gemellaggi Leonardo De Marzo, accompagnati dai colleghi vicentini. “Ho avuto il piacere di incontrare a Palazzo Trissino, in Sala Bernarda, un bellissimo gruppo di una quarantina di giovani vicentini assieme ai loro amici polacchi del liceo Ogòlnoksztalcace di Kalisz, la città più antica della Polonia – dichiara il consigliere delegato ai gemellaggi Leonardo De Marzo -.
“Un incontro davvero splendido, soprattutto quando i giovani di Kalisz hanno omaggiato la nostra città con un canto tradizionale polacco denso di significato e che ha regalato un momento di grande condivisione. Durante l’incontro ho sottolineato l’importanza capitale di queste attività di scambio culturale tra giovani, come pietra miliare della nostra grande Europa, che va cementificata tra i giovani nati in una Unione che ormai è diventata non più straordinaria, bensì una dinamica di normalità, una dimensione che va potenziata e promossa a tutti i livelli per creare valore umano e condivisione. Ringrazio sentitamente la professoressa Cinzia Bonisolo e il professor Michele Villis dell’Istituto Farina oltre che la preside del liceo polacco Maria Zubrowska per l’impegno profuso. Un grande grazie va anche alle famiglie vicentine che ogni anno aprono le porte di casa ai ragazzi che vengono dall’estero e che permettono questi grandi momenti di crescita per i loro figli e, per esteso, per la nostra città”.
La delegazione polacca ha consegnato una lettera firmata dal sindaco di Kaliz, Grzegorz Sapi_ski, indirizzata al sindaco Francesco Rucco, che sottolinea l’importanza del gemellaggio tra i giovani a favore dell’integrazione, dell’educazione e dell’approfondimento delle relazioni interpersonali. Con l’occasione il sindaco Sapi_ski ha invitato il sindaco Rucco a visitare la città di Kaliz.
Dopo il saluto a Palazzo Trissino i ragazzi polacchi hanno avuto l’opportunità di visitare il centro cittadino e la chiesa di Santa Corona. Inoltre, nel pomeriggio, hanno assistito alla visita Pop al Teatro Olimpico manifestando il loro entusiasmo.