Brendola, 100 anni dalla morte di Suor Maria Bertilla Boscardin: tutte gli eventi delle celebrazioni

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Suor Maria Bertilla Boscardin Santa
Suor Maria Bertilla Boscardin

Suor Maria Bertilla Boscardin: nell’anno del Centenario dalla sua morte, che ricorrerà il 20 ottobre 2022 è stato stilato un programma di celebrazioni sia a Brendola, paese nel Vicentino che ha dato i natali alla Santa, che a Treviso dove ha operato ed è morta.

Mentre si avvicina la data del centenario, il 20 ottobre prossimo, si infittisce il cartellone degli appuntamenti. Questi gli eventi previsti nelle prossime settimane:  

Sabato 17 settembre 2022, alle ore 16.30 “In campo con Santa Bertilla” – partita di calcio con le  Nazionali Italiane Presbiteri e Suore. Si svolgerà nell’ambito della Sagra di San Michele negli impianti sportivi di Brendola. L’organizzazione è affidata alla Polisportiva e al Comitato Festa San Michele. 

Domenica 18 settembre 2022 – “Camminata per la pace” sulla Via dei Carri organizzata da Caritas Brendola. La camminata si concluderà in chiesa con la messa, animata dal gruppo francofono proveniente dal Centro Africa che vive a Brendola. Seguirà un pic-nic in condivisione nel cortile di Villa Vescova.  

Sabato 24 settembre 2022 – Inaugurazione nella loggia di Villa Vescova della mostra con fotografie e articoli sulla beatificazione e la canonizzazione di Suor Maria Bertilla Boscardin, eventi a cui parteciparono molti  vicentini, tra cui una folta rappresentanza brendolana. Curatrice: Isabella Bertozzo. 

-Domenica 2 ottobre 2022 – “Sulle orme di Santa Bertilla” – marcia Fiasp lungo i sentieri del territorio  brendolano organizzata dalla Polisportiva Brendola. 

Il clou del Centenario si svolgerà dalla metà di ottobre: sabato 15 ottobre è previsto l’arrivo a Brendola dell’urna contenente le spoglie di Santa Bertilla, che rimarrà a Brendola fino al 20 ottobre quando sarà  trasportata a Treviso. Tra gli eventi, la Santa Messa solenne di domenica 16 ottobre alle 11 nella chiesa  di San Michele. Il programma puntuale degli appuntamenti di ottobre sarà diffuso più avanti.

Nata a Brendola il 6 ottobre 1888, Anna Francesca Boscardin l’8 aprile 1905 fece l’ingresso nell’Ordine  delle suore Maestre di Santa Dorotea Figlie dei Sacri Cuori a Vicenza. In seguito divenne infermiera, lavorò nell’ospedale di Treviso, poi a Como, quindi tornò a Treviso dove, a soli 34 anni, morì per un tumore che la segnò per oltre un decennio. La sua vita terrena, condotta in semplicità, umiltà ed  obbedienza, ebbe termine in odore di santità il 20 ottobre 1922. Rapido il processo che portò alla  beatificazione da parte di papa Pio XII, l’8 giugno 1952, ma ancora di più quello che portò alla canonizzazione avvenuta l’11 maggio 1961 ad opera di papa Giovanni XXIII.  

“Il programma del Centenario di Santa Bertilla – si legge in un comunicato stampa dell’Unità pastorale Santa Marta Bertilla di Brendola -, con iniziative e manifestazioni di vario genere, tanto nel Vicentino quanto a Treviso, si è aperto proprio nel 2021, anno in cui è ricorso il 60esimo anniversario dalla canonizzazione.

Per coordinare gli eventi previsti a Brendola, paese natale di Santa Maria Bertilla, nella primavera del 2021 è stato costituito un Comitato che potesse convogliare le diverse iniziative  che di volta in volta emergevano dalle sensibilità delle varie componenti la Comunità brendolana.

Il Comitato raccoglie rappresentanti dell’Unità pastorale Santa Maria Bertilla, di associazioni no profit del territorio, dell’Amministrazione comunale, delle suore Dorotee, oltre ai parroci don Giampaolo Marta e don Sergio Badin dell’Unità pastorale Santa Maria Bertilla.  

Tra le iniziative già realizzate, sono stati presentati i volumi Una storia di tante storie, di Giuseppe  Visonà, e Per puro Amore, di mons. Antonio Guidolin, dedicati alla figura di Santa Maria Bertilla.

Lungo la Via dei Carri, la strada che Anna Francesca percorreva ogni giorno dalla sua abitazione alla chiesa parrocchiale di San Michele, sono state installate delle teche con notizie sulla Santa e sull’epoca in cui è vissuta.

Sempre lungo la Via dei Carri sono state organizzate delle camminate da parte di associazioni sportive e non è mancato il contributo di artisti, sia teatrali che artigiani, che hanno onorato la Santa brendolana.

A giugno, nei giorni del settantesimo anniversario della beatificazione, un gruppo di  pellegrini brendolani si è recato a Roma e ha potuto assistere all’udienza generale del Santo Padre, incontrandolo brevemente al termine”.