Il consigliere comunale di Per una Grande Vicenza, Raffaele Colombara, contro la nuova manovra finanziaria del Governo, che prevede pesantissimi tagli ai finanziamenti destinati ai Comuni. Per questo motivo ha presentato una interrogazione al sindaco, Giacomo Possamai, e alla Giunta.
L’esponente della maggioranza si dice preoccupato per i tagli ai comuni “per un ammontare di 1,4 miliardi in cinque anni” e che “è doveroso sottolineare l’impatto devastante che questa decisione avrà sulle capacità operative e di investimento dei comuni italiani, tra cui il nostro. I tagli annunciati non solo riducono drasticamente i fondi per i servizi essenziali ai cittadini, ma limitano anche le possibilità di interventi strutturali e di difesa del territorio, come le opere di sicurezza idrogeologica che si rendono più urgenti che mai a causa dei cambiamenti climatici e dei frequenti eventi meteo estremi. Inoltre, il turnover ridotto al 75% complica ulteriormente la gestione del personale, aggravando una situazione già critica per gli enti locali, che vedranno ridotta la loro capacità di fornire servizi qualificati”.
Su queste basi, Raffaele Colombara ha chiesto di sapere quali azioni intende intraprendere l’amministrazione comunale di Vicenza “per tutelare i servizi ai cittadini di fronte a questa decisione dissennata del Governo centrale”? E ancora, come l’esecutivo “intende reagire per salvaguardare i fondi necessari a garantire la manutenzione del territorio, specialmente alla luce delle recenti calamità naturali che hanno messo a dura prova il nostro tessuto urbano? Ricordiamo, ad esempio, l’urgente necessità del bacino di laminazione sul Retrone.
“Quali pressioni politiche o iniziative comuni con altri enti locali sono in programma – prosegue il consigliere di maggioranza – per sensibilizzare il Governo centrale sulle reali conseguenze di queste misure, che dimostrano una profonda mancanza di consapevolezza delle esigenze dei Comuni e, di riflesso, dei cittadini”?
Colombara interroga inolte su come l’amministrazione affronterà il problema del turnover limitato.
“Questa situazione ci obbliga a un dibattito serio e urgente per evitare che il prezzo di decisioni prese senza alcuna conoscenza della vita reale dei Comuni e delle difficoltà che i cittadini affrontano venga pagato proprio dai più vulnerabili. Esigiamo che il Comune di Vicenza, insieme ad altri enti locali, faccia sentire con forza la propria voce, in difesa della dignità delle nostre comunità”, conclude il consigliere Raffaele Colombara.