“Come prevedibile questa mattina il Tar Veneto ha emesso l’ordinanza di sospensiva per la delibera di Giunta sugli operatori sociosanitari: la carenza di personale qualificato nelle Rsa è un problema vero, ma va affrontato senza fantasiose fughe in avanti che non risolvono niente”. Con queste parole affidate a una nota Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità e consigliera regionale PD, commenta la decisione del Tar che ha stoppato la delibera 305, dando ragione a Opi e Fnopi Veneto che l’avevano impugnata. “Ci vorrà ancora qualche mese per conoscere nel merito le ragioni, ma evidentemente i dubbi avanzati dai ricorrenti erano fondati. Avevamo chiesto di sospendere questo provvedimento e di ascoltarli in Quinta commissione, ma inutilmente. Oss e infermieri sono due figure distinte e complementari, tali devono restare. Dobbiamo garantire un’adeguata assistenza agli ospiti delle Rsa, persone fragili, evitando che possano ricevere prestazioni infermieristiche in maniera impropria, potenzialmente pericolose per la loro salute”.