Tari 2021, nessun aumento per i cittadini e sconti fino al 25% per le attività più colpite

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Gli assessori Siotto e Zocca

Nessun aumento della Tari, la tassa rifiuti, per i cittadini di Vicenza e sconti in bolletta fino al 25% per le attività maggiormente colpite dal Covid. Si tratta di 5.621 utenze non domestiche, pari al 74% delle attività presenti in città. Questo è quanto è stato deciso stamane dalla giunta comunale su proposta degli assessori all’ambiente Simona Siotto e al bilancio e tributi Marco Zocca.

“In questo anno ancora molto difficile per famiglie e imprese – ha confermato l’assessore Simona Siotto – l’amministrazione congela qualsiasi aumento tariffario e prevede una serie di agevolazioni per le attività che, duramente colpite, hanno di fatto prodotto anche meno rifiuti. Abbiamo introdotto sconti fino al 25%, ovvero al massimo consentito dalla legge”.

“Sospensioni parziali e possibilità di chiusure delle attività permangono anche nel nuovo Dpcm – ha aggiunto l’assessore Marco Zocca – . In questa situazione di grande incertezza, indipendentemente dall’arrivo di nuovi fondi statali abbiamo deciso di andare incontro alle categorie più colpite destinando 800 mila euro del bilancio comunale a questa operazione. Abbiamo inoltre con concordato con Agsm Aim, gestore del servizio, che gli sconti vengano applicati direttamente in bolletta, già dalla prima rata di aprile”.

Sulla base delle tipologie Arera, sono tre le tipologie di attività che accederanno a questa agevolazione, in relazione al tipo di sospensione subita a causa del Covid.

Avranno uno sconto in bolletta del 25% musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto, cinema, teatri, campeggi, impianti sportivi, alberghi, ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, hamburgherie, bar, caffè, pasticcerie, discoteche e night club. Avranno complessivamente diritto a questa agevolazione 1.186 attività.

Potranno godere di una riduzione del 16% agenzie, studi professionali, uffici, negozi di abbigliamento, calzature, librerie, cartolerie, ferramenta e beni durevoli, parrucchieri, barbieri, estetiste, falegnami, idraulici, fabbri e elettricisti. Si tratta di 3.763 attività.

Scatta infine lo sconto del 9% per autosaloni, esposizioni, negozi di tende, tessuti, filatelia, antiquariato, tappeti, ombrelli e cappelli, ortofrutta, pescherie, fiori e piante, banchi di mercato di generi alimentari. A queste categorie fanno riferimento 672 attività.

Contestualmente all’operazione Tari la giunta ha approvato il Piano finanziario del servizio di igiene urbana che segna un cambio di passo sul fronte della gestione dei rifiuti, con l’istituzione di un tavolo tecnico per la messa a punto di una nuova strategia di raccolta e smaltimento da concretizzare nel 2022.