Tassa rifiuti in bolletta elettrica proposta da Italia Viva di Matteo Renzi, Aduc: beffa e danno per utenti e Comuni?

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Tassa rifiuti, Tari
Tassa rifiuti, Tari

Il partito Italia Viva di Matteo Renzi ha presentato (1) un emendamento al dl Fisco in cui propone l’inserimento del pagamento della tassa comunale dei rifiuti (Tari) nella bolletta elettrica – afferma nella nota che pubblichiamo l’Aduc (qui altre note Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –.

Di fronte a Comuni in difficoltà per la riscossione della tassa rifiuti, l’effetto psicologico sugli utenti di restare senza luce dovrebbe, secondo i proponenti, funzionare. L’idea nasce come conseguenza di quanto accaduto nel 2016, sempre grazie al partito di Renzi (all’epoca a capo del governo) con l’imposta/canone Rai: l’inserimento in bolletta elettrica portò una riduzione drastica dell’evasione e conseguente crescita del gettito fiscale (2).

Indipendentemente dal fatto che noi siamo contrari al pagamento di tasse e imposte “mascherate” (3), cerchiamo di capire razionalità (e irrazionalità) di quanto accade.

E’ di questi giorni l’annuncio che dal 2023 il canone Rai non sarà più riscuotibile tramite bolletta elettrica: oneri estranei alla materia energetica, secondo l’Ue, confliggono con la concorrenza energetica e il Piano di ripresa e resilienza (4). Al momento non ci sembra che qualche legislatore o governante abbia contestato questo cambiamento per la Rai.

Quindi, non si capisce perché questo conflitto per gli oneri estranei non dovrebbe esserci anche per i rifiuti. Qualcuno crede che il legislatore non si accorga di questo conflitto, magari perché il dl Fisco verrà votato con la fiducia e non nel merito?

Quindi, o siamo noi che non abbiamo capito nulla o qualcuno fa una sorta di gioco sporco che, alla fine, non può che ritorcersi contro: dopo la “bella figura” e “genialata” dell’emendamento per aiutare i Comuni in difficoltà, sembra ovvio che di rifiuti in bolletta elettrica non se ne può parlare… e il problema rimane identico a prima, con l’aggravante del rimando e dell’accumulo di difficoltà per le amministrazioni comunali. Chi voleva aiutare farebbe, invece, solo beffa e danno! Ai Comuni e agli utenti/contribuenti.

1 – non è una novità. Correva l’anno 2018 e la Lega di Matteo Salvini propose altrettanto. Nel 2019 la proposta fu fatta propria dall’Anci (Associazione nazionale comuni d’Italia). Ogni tanto, inoltre, le cronache riportano di singoli Sindaci che hanno perorato questo provvedimento.

2 – https://tlc.aduc.it/rai/comunicato/canone+imposta+rai+dati+farlocchi+governo_33261.php

3 – crediamo che la trasparenza nei rapporti tra contribuente e Fisco siano forza e utilità per uno Stato amico piuttosto che pronto a fare “trucchetti” per farsi rispettare.

4 – https://tlc.aduc.it/rai/comunicato/canone+rai+non+piu+bolletta+elettrica+troveranno_33463.php