TAV/TAC. Ciro Asproso, Nora Rodriguez e Leonardo Nicolai (Coalizione Civica per Vicenza): Problemi irrisolti e partecipazione negata

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Scavalco a est Tav Tac Vicenza Padova coalizione civica pd vicenza
Scavalco a est Tav Tac Vicenza Padova (foto GdV)

Sono trascorsi 10 mesi dal primo annuncio di RFI – scrivono nella nota sulla Tav/Tac che pubblichiamo di Coalizione Civica per Vicenza Ciro Asproso, Nora Rodriguez e Leonardo Nicolai -, riguardo alle due ipotesi progettuali per il Terzo Lotto funzionale Vicenza – Padova, senza che si sia trovata alcuna soluzione concreta per ridurre gli abbattimenti, limitare l’impatto ambientale e ovviare al problema dello scavalco della linea esistente, ipotizzato a Settecà.

L’unica preoccupazione del sindaco sembra essere quella di anestetizzare la partecipazione e di depotenziare le ragioni del confronto sulla Tav/Tac, al punto che non ci si limita più alla sola schedatura degli intervenuti, ora la politica si è spostata sul digitale e persino le assemblee si tengono online.

A meno di non pensare che tutto si risolva con qualche opera compensativa: un po’ di aree verdi e qualche barriera antirumore, occorre affrontare i veri nodi infrastrutturali e studiare delle serie alternative all’incombente devastazione.

Il triplicamento della linea, ad esempio, consentirebbe di avere una sezione dell’infrastruttura di circa 18 metri di larghezza – ovvero circa 7 metri in meno della soluzione a 4 binari – un’ipotesi che per quanto riguarda il lato Est ridurrebbe a meno della metà gli abbattimenti previsti.

Il tempo a nostra disposizione è finito, mentre questa amministrazione si crogiola in un assonnato immobilismo, RFI prosegue con le procedure di esproprio e ci pone di fronte al fatto compiuto. Finiamola con questa politica degli annunci e della falsa partecipazione, avviamo un serio confronto con RFI e tuteliamo gli interessi della città.

Per Coalizione Civica per Vicenza

Ciro Asproso

Nora Rodriguez

Leonardo Nicolai