Il presidente della Provincia, Andrea Nardin, ha riunito a Palazzo Nievo i sindaci dei comuni interessati al lotto 3 della linea Alta Velocità-Alta Capacità tra Vicenza e Padova. In particolare erano presenti i sindaci Gianluca Ghirigatto (Torri di Quartesolo), Andrea Turetta (Grumolo delle Abbadesse) ed Elisa Bastianello (Grisignano di Zocco), insieme all’assessore Cristiano Spiller e al consigliere delegato Angelo Tonello per il Comune di Vicenza, oltre ai rappresentanti di Rfi e del Consorzio Iricav Due. “Un incontro quanto mai opportuno per analizzare assieme la progettazione disponibile su questo tratto”, ha esordito Nardin, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni.
Tra i temi discussi, criticità idrauliche, stazioni ferroviarie e il sistema metrobus. Nardin ha evidenziato la necessità di un approccio coeso: “È fondamentale, su temi complessi come la Tav, che il territorio faccia squadra e che come istituzioni ci dimostriamo compatte nel sostenere l’interesse del territorio ”. I partecipanti hanno convenuto di approfondire questioni specifiche riguardanti le stazioni di Lerino e Grisignano, oltre a sottopassi e cavalcavia necessari per la realizzazione della Tav, con l’obiettivo di limitare i disagi per la mobilità.
La progettazione del tratto Grisignano-Padova ha già ricevuto il via libera dal Cipe, mentre per il tratto Vicenza-Grisignano è prevista la convocazione della conferenza dei servizi entro l’estate. “La linea ferroviaria alta velocità/alta capacità correrà da Vicenza a Padova a nord della linea esistente”, ha confermato Nardin, precisando che l’ampliamento potrà avvenire a nord o a sud, a seconda dell’impatto ambientale.
Particolare attenzione è stata riservata alla stazione di Grisignano, che sarà completamente ristrutturata. Inoltre, il tavolo di lavoro affronterà anche il tema delle compensazioni, tra cui il prolungamento del metrobus fino al centro commerciale Le Piramidi di Torri di Quartesolo, per migliorare il servizio nel “corridoio del commercio”.
