La stagione artistica 2024-2025 del Teatro Comunale di Vicenza alza il sipario sugli spettacoli fuori abbonamento. Si inizia domenica 1° dicembre alle 16.30 con il family show “Shrek. Il Musical”, uno spettacolo musicale per tutta la famiglia, dedicato al personaggio reso celebre dall’omonima saga, un tenero orco verde che i bambini di tutto il mondo adorano, mentre l’altro family show della programmazione è “Grisù. Un drago senza paura!”, con il giovane draghetto sputafuoco ad intrattenere grandi e piccoli, sabato 15 febbraio alle 16.00.
Dopo i successi di New York, Londra e Parigi, “Shrek. Il Musical” arriva nei teatri italiani in una versione molto spettacolare, una produzione completamente Made in Italy ispirata ai personaggi dell’omonimo film di animazione vincitore del Premio Oscar nel 2002; sul palco del Tcvi ci saranno proprio tutti, dall’orco verde che dà il nome alla saga, alla principessa Fiona di cui Shrek si innamora, da Lord Farquaad, astuto e spietato signore di Duloc, all’asino Ciuchino, fedele compagno di avventure. Il family show è un riadattamento dell’omonimo film, a sua volta basato sul libro illustrato di William Steig; la versione musical di “Shrek” ha debuttato, nella sua produzione originale, a Broadway nel 2008 per poi andare in scena nei teatri di tutto il mondo. Libretto e liriche del family show in scena al Teatro Comunale di Vicenza sono firmate, anche da David Lindsay-Abaire (Premio Pulitzer 2007 per il Teatro), mentre le musiche sono di Jeanine Tesori (vincitrice del Tony Award, il Premio Oscar del teatro musicale, per “Fun Home”), mentre la regia è affidata a Graziano Galatone, performer di punta del fortunatissimo “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante. Lo spettacolo è prodotto da AncheCinema su licenza ufficiale di Music Theatre International (Europe) e DreamWorks Theatricals che hanno supervisionato e approvato ogni aspetto della nuova produzione.
La trama è quella nota: Shrek è un orco verde, orfano sin da piccolo, che vive da solo in una palude in cui lavora come contadino. A causa della pessima fama degli orchi si trova a vivere in solitudine, temuto e odiato dalla maggior parte delle persone. A causa di questa situazione sviluppa un carattere burbero e solitario, che lo porta ad allontanare volutamente chiunque gli si avvicini e ad alimentare la figura di creatura spaventosa (in effetti, è grande e grosso). La sua vita cambierà radicalmente dopo l’incontro con l’asino parlante Ciuchino, al quale salverà involontariamente la vita; e Ciuchino sarà la prima creatura che riuscirà a guardare oltre le apparenze, scoprendo la sensibilità e l’intelligenza di Shrek dietro la sua scorza. Da quel momento, l’asino parlante (con illustri predecessori nella letteratura fiabesca, da Esopo ai Fratelli Grimm), lo seguirà in ogni viaggio fino a diventare il suo migliore amico. Oltre alle numerose vicissitudini (l’antagonista di Shrek è il cattivissimo Lord Farquaad), nella vicenda non manca la storia d’amore con una principessa (Fiona) che nasconde un terribile segreto; ma il lieto fine è comunque assicurato.
L’adattamento italiano del musical rende lo spettacolo perfetto per un pubblico di famiglie: pieno di canzoni rigorosamente cantate dal vivo, spettacolari coreografie e scenografie imponenti fisiche e digitali, Shrek è davvero un titolo imperdibile. La curatissima ambientazione digitale riesce a ricreare tutte le fascinose ambientazioni della saga: la celebre palude, la città di Duloc, il castello della Dragona, la Torre della Principessa Fiona e altri numerosi cambi scena (sono più di venti). A rendere ancor più spettacolari le scenografie ci sono gli straordinari effetti speciali olografici, mentre il palcoscenico è dominato della celebre Dragona, un puppet della lunghezza di 7 metri, il più grande al mondo mai realizzata per questo musical. Il family show in programma al Teatro Comunale di Vicenza si avvale delle coreografie di Debora Boccuni, del Balletto del Teatro Sistina di Roma, mentre il riallestimento è a cura di Mirko Guglielmi; ad interpretare Shrek sarà Michele Savoia, versatile attore pugliese interprete del film Il mistero della scuola incantata, premiato con il David di Donatello dello Spettatore nel 2022, affiancato da alcuni tra i più talentuosi performer del musical italiano e dalle eccellenze provenienti dalle più prestigiose accademie nazionali del teatro musicale come la Bernstein School of Musical Theatre (BSMT) di Bologna, l’International College of Musical Theatre di Roma, la Scuola del Musical (SDM) di Milano e la Academy of Musical Theatre di Bari.
