Durante la presentazione dei progetti di riqualificazione del Ridotto del Teatro comunale di Vicenza (leggi “Ridotto del Teatro comunale, Spiller e Trivellato: 53mila euro per riqualificazione illuminazione e 70mila euro per luci palcoscenico“), la stampa presente ha avuto l’opportunità di porre alcune domande all’assessore Cristiano Spiller e al presidente della Fondazione Teatro Comunale, Luca Trivellato, toccando diversi punti critici e chiedendo chiarimenti sui tempi di realizzazione e sulle problematiche strutturali del teatro.
Una delle prime domande ha riguardato l’origine dei fondi destinati agli interventi, con particolare attenzione alla possibilità che essi rientrassero nel piano delle opere pubbliche del 2025. L’assessore Spiller ha chiarito che i progetti seguono una strada diversa e che i finanziamenti derivano da risorse specifiche del 2024, già approvato. Ha inoltre voluto sottolineare l’importanza del lavoro degli uffici tecnici comunali, riconoscendo che la gestione e la conclusione di progetti, anche di piccola entità economica, richiedono uno sforzo considerevole in termini di tempo e organizzazione.
Un altro tema di grande interesse è stato quello della tempistica. Alla domanda sui tempi previsti per l’inizio e la conclusione dei lavori, Spiller ha rassicurato che, vista la dimensione degli interventi e la possibilità, quindi, di procedere con affidamenti diretti, l’orizzonte temporale è breve. Secondo l’assessore, i lavori dovrebbero essere completati entro i primi mesi del 2025, compatibilmente con la programmazione del Teatro.
L’attenzione si è, poi, spostata su altre criticità strutturali del Teatro comunale di Vicenza, come le infiltrazioni d’acqua e il mancato utilizzo del parcheggio sotterraneo. Il presidente Trivellato ha confermato che, oltre ai due interventi già finanziati, esistono problemi di natura strutturale che richiedono attenzione, in particolare l’accessibilità per i disabili e le infiltrazioni nel foyer e nelle scale. Sottolineando che la priorità al momento è risolvere le questioni più urgenti, come la sicurezza degli spazi frequentati dal pubblico a cui vanno evitati gli effetti delle infiltrazioni, i problemi meno immediati, come il parcheggio sotterraneo di circa 30 posti inutilizzato da anni, verranno affrontati in una fase successiva.
Il presidente ha anche rassicurato i presenti che, grazie alla stretta collaborazione con il Comune e gli uffici tecnici, si continuerà a lavorare per risolvere queste problematiche nel medio-lungo termine, quando saranno disponibili le risorse necessarie. Tuttavia, ha ribadito che, al momento, le priorità sono ben definite, con un focus sulla sicurezza e la fruibilità degli spazi, come dimostra l’impegno verso la risoluzione delle infiltrazioni d’acqua.
La stampa ha chiuso la sessione di domande toccando il tema dell’accessibilità per le persone con disabilità, un aspetto che, sebbene considerato importante, viene attualmente subordinato alla necessità di garantire una struttura sicura e funzionale. Trivellato ha confermato che l’accesso per i disabili rimane una priorità, ma che le problematiche strutturali come le infiltrazioni devono essere risolte prima di poter avanzare su altri fronti.
L’incontro ha messo in luce l’impegno sia dell’amministrazione comunale sia della Fondazione Teatro Comunale per affrontare le sfide che il Teatro comunale di Vicenza deve ancora superare, garantendo al contempo continuità nei lavori e una pianificazione attenta delle risorse disponibili
