500 bambini delle scuole primarie nei prossimi giorni visiteranno gratuitamente il Teatro Olimpico di Vicenza e assisteranno ad una lettura scenica nell’Odeo del Teatro Olimpico.
L’iniziativa è promossa dal Gruppo Teatrale La Trappola Aps, che nel 2024 ha festeggiato i 40 anni di fondazione, per far conoscere il gioiello palladiano e trasmettere l’interesse per l’arte teatrale.
Il progetto è stato finanziato dallo spettacolo “Le Allegre Comari di Windsor” andato in scena il 17 novembre al Teatro San Marco. ll Comune di Vicenza offre l’ingresso gratuito al teatro agli alunni e agli insegnanti accompagnatori.
Sono dieci le mattinate in programma durante le quali verranno accolti due gruppi di 25 studenti ciascuno. Il primo appuntamento si è tenuto il 29 gennaio e si proseguirà fino al 26 febbraio. Hanno colto l’opportunità le scuole di Vicenza e provincia.
La Trappola in accordo con il Comune ha scelto di coinvolgere il pubblico più giovane e il monumento più scenografico della città e più ammirato, insieme alla Basilica palladiana. Un luogo dove arte e architettura sapranno stupire i bambini durante la visita guidata, un luogo ideale per l’avvicinamento al teatro, per un’esperienza memorabile.
“Il grande lavoro del forum cultura, che mette in dialogo le associazioni culturali vicentine, è indirizzato a innovare pratiche e processi dell’ambiente culturale e creativo – commenta l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività Ilaria Fantin -. Nascono idee e cresce la voglia di offrire, in modo pratico, nuove possibilità alla città. Questo è il caso della proposta arrivata dal gruppo teatrale La Trappola che regala l’occasione, grazie al ricavato di uno spettacolo, di far visitare l’Olimpico a 500 ragazzi delle scuole vicentine, arricchendo l’esperienza con delle letture animate. Comune di Vicenza, La Trappola, le guide abilitate e alcune scuole lavorano in sinergia per valorizzare il monumento palladiano tra i più visitati della nostra città, rivolgendosi alle giovani generazioni e alle loro famiglie. Un grande grazie al gruppo teatrale La Trappola per la visione e la generosità”.