“Un volto per l’Olimpico”, la campagna per il restauro dei prospetti esterni, centra l’obiettivo. Decisivo l’intervento di Intesa Sanpaolo

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Teatro Olimpico, la raccolta fondi centra l'obiettivo

Il Teatro Olimpico di Vicenza, il teatro coperto più antico del mondo, avrà presto un nuovo “volto” esterno. Risultato raggiunto, quindi, per la campagna di raccolta fondi “Un Volto per l’Olimpico”, attivata lo scorso 15 febbraio sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo dal Comitato appositamente costituito dall’Accademia Olimpica e dalla Società del Quartetto di Vicenza. L’iniziativa era stata motivata dalla condizione di pesante degrado in cui versano da anni le facciate del teatro palladiano, patrimonio dell’Umanità UNESCO, con il distacco di ampie porzioni di intonaco e l’evidente deterioramento di materiali lignei e lapidei, compreso il portale dello Scamozzi. La situazione più compromessa – e sotto gli occhi di tutti – è proprio quella della facciata che insiste su Stradella del Teatro Olimpico, dalla quale ogni anno migliaia di persone accedono all’Odeo e al teatro in occasione delle tante manifestazioni in programma.

La raccolta totale della sottoscrizione sulla piattaforma For Funding ha superato i 145 mila Euro, cui si aggiungono il contributo che sarà erogato in forma diretta dalla Camera di Commercio di Vicenza all’Accademia Olimpica su rendicontazione di spese sostenute e quello di Intesa Sanpaolo, che fin dal lancio dell’iniziativa aveva espresso la propria volontà di partecipare concretamente al progetto, permettendo così di raggiungere pienamente l’obiettivo dei 200 mila euro necessari per i lavori di restauro e risanamento delle facciate. I donatori sono stati ben 522 fra singoli mecenati, imprese del territorio, associazioni culturali e associazioni di categoria.

«È un risultato importante – dichiara in sindaco di Vicenza Giacomo Possamai – che dimostra quanto il Teatro Olimpico stia a cuore a tanti vicentini, e non solo, che hanno risposto con generosità alla raccolta fondi. Del resto il capolavoro palladiano che tutto il mondo ci invidia non è soltanto un monumento di inestimabile valore, ma anche il simbolo della nostra identità culturale, che affonda le radici nella bellezza e nell’armonia del Rinascimento. Ringrazio l’Accademia Olimpica e la Società del Quartetto per aver promosso questa lodevole iniziativa e tutte le realtà – a partire da Intesa Sanpaolo e Camera di Commercio – e i singoli cittadini che vi hanno via via aderito. Anche l’amministrazione comunale, custode del Teatro Olimpico, sta facendo la sua parte con un piano di riqualificazione che spazia dagli interventi urgenti alle opere strategiche di lungo periodo per valorizzare quello che – oggi più che mai – possiamo definire un gioiello di tutta la comunità».

«Il Teatro Olimpico appartiene alla nostra storia – commenta Giovanni Luigi Fontana, presidente dell’Accademia Olimpica – e siamo estremamente soddisfatti di aver pienamente raggiunto l’obiettivo di raccogliere i fondi necessari al restauro delle facciate esterne che sarà completato in occasione del 440° anniversario dell’inaugurazione del Teatro. Con gli amici della Società del Quartetto abbiamo puntato sulla sensibilizzazione e sul coinvolgimento attivo sia dei singoli cittadini che dell’associazionismo culturale ed imprenditoriale, ricevendo generose adesioni che ci hanno permesso di conseguire l’obiettivo in tempi molto ristretti. Siamo profondamente grati a tutti i 522 donatori, un numero particolarmente significativo, per i quali ci sentiamo ora impegnati a realizzare nel migliore dei modi l’intervento da loro sostenuto a favore del nostro meraviglioso teatro».

Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo, il direttore artistico della Società del Quartetto Piergiorgio Meneghini ricorda in particolare gli 8 mila Euro raccolti con lo spettacolo-maratona andato in scena il 21 aprile al Teatro Olimpico che ha visto il coinvolgimento a titolo gratuito di 15 associazioni musicali e teatrali del territorio. Un ringraziamento particolare va anche a quei professionisti e aziende che hanno contribuito alla causa fornendo gratuitamente beni e servizi e, non ultimi, ai media partner dell’iniziativa – il Gruppo Videomedia e Il Giornale di Vicenza – e alla piattaforma For Funding. «Ci hanno comunicato – conclude Meneghini – che delle tante iniziative di crowdfunding promosse da For Funding negli ultimi anni, “Un Volto per l’Olimpico” è stata fra quelle che hanno ottenuto maggior successo. Per noi del Quartetto e per l’Accademia Olimpica è motivo di grande soddisfazione».

Espletati gli ultimi adempimenti burocratici, i lavori di restauro potranno iniziare dopo l’estate in coordinamento con le altre opere programmate per gli esterni del teatro palladiano. Il rinnovato “volto” dell’Olimpico si potrà ammirare dalla primavera del prossimo anno, in tempo per l’apertura della nuova stagione artistica. Fra i primi importanti eventi c’è il festival internazionale Omaggio a Palladio in programma ai primi di maggio con il pianista e direttore ungherese Sir András Schiff e l’orchestra Cappella Andrea Barca.