La stagione 2018/2019 si è conclusa con uno straordinario successo di pubblico e di critica. Le persone che hanno scelto di acquistare un abbonamento fisso per uno dei 5 turni di Prosa, per Io Sono musica, Io Sono Comico e Io Sono Danza sono stati 3888. Solo per la prosa sono stati acquistati 2710 abbonamenti, mentre quelli per le stagioni dei comici, della danza e della musica sono stati 1178.
Anche la vendita libera dei biglietti ha registrato numeri importanti contribuendo in modo determinante al raggiungimento dell’incredibile record di oltre 73.000 spettatori che, sommati a tutte le altre attività diventano poco meno di 100.000 persone che sono entrate al Teatro Toniolo.
A portare a questo risultato è stata ancora una volta la qualità del cartellone che ha visto sul palcoscenico mestrino nomi di fama nazionale ed internazionale come Pierfrancesco Favino, Michele Placido, Alessio Boni e Serra Ylmaz, Marco Paolini solo per citarne alcuni o i comici come Pintus, Giacobazzi e Angela Finocchiaro.
Anche il ritorno della grande musica con le due rassegne “Note italiane” e “On stage” con l’arrivo di artisti e band nazionali ed internazionali come Manuel Agnelli, i Negrita, Noa, Ron, James Senese, ha determinato una grande successo di pubblico che ha riempito il teatro con oltre 8 mila presenze.
“La nostra città e il nostro Teatro, grazie all’impegno e alla volontà del Sindaco, sono diventati sempre più punti di riferimento per la cultura – afferma Giorgia Pea, presidente della VI Commissione consiliare – Il Toniolo ha continuato, negli ultimi anni, a macinare record su record per presenze di pubblico dimostrando di saper vincere con i numeri e confermandosi un eccellente investimento per la cultura di questa città. Il successo della stagione appena terminata ne è la conferma: il Toniolo è diventato il punto di riferimento della città metropolitana per tutte le fasce d’età”.
E la volontà di rivolgersi ad un pubblico più giovane incentivandone la presenza a teatro ha fatto si che anche il Toniolo sia diventato un luogo di ritrovo per le nuove generazioni: grazie alla promozione “Una poltrona per due e mezzo” sono state rilasciate 450 nuove tessere e rinnovate le 690 della stagione precedente. A Teatro sono entrati quindi 1522 giovani, 333 in più rispetto alla promozione della stagione teatrale precedente che aveva registrato 1189 biglietti acquistati a due euro e mezzo.