Teleriscaldamento ad Asiago, ampliata la rete in collaborazione con Vi.Energia

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teleriscaldamento ad Asiago

È stata presentata oggi la seconda fase del progetto energetico di ampliamento della rete del teleriscaldamento di Asiago presso l’impianto di produzione di energia alimentato a biomassa legnosa in località Turcio di Asiago.

Una collaborazione, quella tra Vi.Energia e il Comune di Asiago iniziata tra il 2008 e il 2010 quando in località Turcio furono realizzate la centrale di cogenerazione e la rete di teleriscaldamento, annoverata tra le più avanzate e innovative in Europa. Il tracciato dell’attuale rete è di circa 14 chilometri.

Sarà possibile collegare nell’arco dei prossimi 5 anni le potenziali nuove utenze, per ora circa 500, ubicate nelle vicinanze dell’esistente rete di teleriscaldamento posizionate nel centro storico ed in parte in località Pennar ed in altre contrade.

Nelle successive fasi di sviluppo potranno essere collegate anche molte altre utenze grazie all’avvicinamento alle medesime che sarà attuato a seguito della realizzazione della prima fase di estensione.

“A fronte dell’incredibile aumento dei prezzi del gas, l’amministrazione comunale di Asiago ha messo a punto un piano per contrastare la carenza e il caro energia che rientra nelle iniziative del progetto Asiago Go Green – afferma il Sindaco della Città di Asiago, Roberto Rigoni Stern – attraverso la nostra rete di teleriscaldamento oltre agli edifici pubblici, quali Municipio, scuole, Polo Ospedaliero, alberghi, verranno riscaldati ulteriori attività commerciali, condomini e singole case che saranno interessati dall’ampliamento della rete nel centro cittadino.

“Oggi più che mai – ha spiegato Marco Ceroni, amministratore delegato di Vi.Energia Srl, azienda che gestisce l’impianto di produzione e la rete di teleriscaldamento – appare evidente quanto possa essere strategico per un territorio montano come Asiago disporre di un’infrastruttura energetica autonoma, poiché alimentata da una risorsa energetica disponibile a km 0, il cippato di legno proveniente dalla lavorazione dei boschi di conifere dell’Altopiano di Asiago, ed economicamente indipendente dalle dinamiche internazionali e tensioni geopolitiche tipiche dei combustibili fossili.

Al tema del prezzo attualmente insostenibile dei combustibili di origine fossile si somma ulteriormente il rischio di potenziale contingentamento della risorsa gas metano anche in ragione di quella che si dimostrerà la più o meno marcata rigidità dell’inverno oramai alle porte”.

Economia circolare, alimentazione della filiera agroforestale locale con la valorizzazione energetica che sfrutta gli scarti boschivi per produrre calore, riduzione delle emissioni derivanti dalla combustione del legno e risparmio sulle bollette dell’energia, sono solo alcuni dei vantaggi di questo percorso sostenibile.

Il sistema di teleriscaldamento ha la capacità di alimentare numerose altre utenze; il progetto di ampliamento è in corso di attuazione e nella sua prima fase prevede il collegamento di almeno circa 320 nuove utenze entro il primo trimestre 2026 ed a seguire ulteriori circa 150 utenze entro il 2027.

Gli utenti allacciati alla rete di teleriscaldamento di Asiago grazie ad una tariffa svincolata dal prezzo del gas naturale e rimasta di fatto invariata dal 2021, beneficiano di un risparmio economico molto rilevante rispetto a quello che pagherebbero con l’alimentazione tradizionale gas naturale.