Una tempesta martedì pomeriggio si è abbattuta con violenza sul Bellunese, danneggiando boschi, strade ed edifici. Una bufera che ha ricordato Vaia.
“Il maltempo che ieri pomeriggio ha colpito il Bellunese – afferma il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti – dal Cadore al Comelico, dall’Agordino alla Valbelluna, ha causato danni ingenti. Le raffiche di vento, la pioggia e la grandine hanno sferzato la montagna abbattendo alberi e scoperchiando edifici ed abitazioni, oltre a causare interruzioni di energia elettrica e alle linee telefoniche: i sindaci del territorio stanno monitorando la situazione, che fortunatamente non ha visto nessun ferito. I vigili del fuoco di Belluno, Verona e Treviso, sono stati impegnati per ore in un’ottantina di interventi di rimozione di piante dalle strade, messa in sicurezza e valutazione di agibilità, con estrema prontezza”.
“A chi ha subito danni e ha vissuto momenti di paura, rivivendo quanto accaduto nel 2018 con Vaia, va il mio pensiero. I bellunesi hanno molte volte dimostrato di saper reagire alle avversità, anche a quelle più drammatiche, con operosità e carattere: sono sicuro che sapranno farlo anche questa volta”, conclude Ciambetti.
“Il mio abbraccio va alle popolazioni del mio territorio, quello bellunese, dal Comelico all’Agordino, allo Zoldano, al Cadore e anche al Longaronese per l’ennesimo disastro accaduto ieri in quelle zone. Ci è sembrato di rivivere sempre lo stesso incubo di Vaia. E per chi nel 2018 ha vissuto in pieno il dramma di Vaia che ancora oggi ha lasciato devastazione sul territorio e ferite tuttora aperte, eventi come quello di ieri pomeriggio fanno riaffiorare paura e preoccupazione”. A dirlo la consigliera regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, Silvia Cestaro, seriamente dispiaciuta dopo il disastro accaduto sulle nostre montagne ieri pomeriggio.
“Tempesta, grandine, vento fortissimo hanno causato la caduta di alberi, letteralmente sradicati dalla forza del vento e case scoperchiate. Soltanto pochi giorni fa con la Quarta Commissione del Consiglio regionale del Veneto avevamo effettuato un sopralluogo a Rocca Pietore per verificare i lavori di ricostruzione post Vaia e in particolare ai Serrai di Sottoguda. Quindi questo Consiglio regionale del Veneto – sottolinea la consigliera – ha a cuore le sorti del territorio bellunese particolarmente fragile. Come per Vaia nel 2018, amministrazioni, volontari e singole persone si sono attivate immediatamente per rimettere tutto in ordine appena terminata la tempesta. Un grazie di cuore a tutti per quanto fanno per il nostro bellunese”, conclude Silvia Cestaro.
