Entra nel vivo l’estate teatrale della Piccionaia: dopo la programmazione della riapertura con gli eventi di maggio e giugno, torna “Terrestri d’Estate” il festival che accenderà le luci sul Giardino del Teatro Astra con appuntamenti per adulti, bambini e famiglie. Un’iniziativa del Centro di Produzione Teatrale vicentino realizzata con il sostegno di Agsm Aim e inserita nell’ambito del cartellone “Estate 2021” del Comune di Vicenza, con il contributo del Ministero della Cultura, che giunge quest’anno alla sua la quarta edizione e che accompagnerà gli spettatori dal 3 luglio al 30 settembre con spettacoli, anteprime e incontri.
Ed è proprio un’anteprima per il pubblico dell’Astra che inaugura il programma, sabato 3 luglio alle 21.25, Marta Dalla Via con “Le parole non sanno quello che dicono”, la nuova, irriverente stand-up comedy dell’attrice e drammaturga di Tonezza del Cimone che, con i pluripremiati Fratelli Dalla Via, ha conquistato le scene nazionali con dissacranti ritratti del nordest produttivo e geniali esplorazioni linguistiche. Lo spettacolo porta a compimento lo studio presentato in esclusiva lo scorso 28 maggio al pubblico dell’Astra con il titolo “Riflessioni sul comico”, ed è una produzione Fratelli Dalla Via / La Piccionaia, con la direzione tecnica di Roberto Di Fresco. “Un lavoro dedicato alle pecore nere del linguaggio – spiega l’artista – scritto con il candore di un bambino e l’impertinenza di un adolescente, ma recitato con la consapevolezza di un adulto che vuole divertire. Le vere battute sono quelle che dicono all’imperatore che è nudo. Lui non la prende bene e va su tutte le furie, ma il resto del mondo capisce e squarcia il velo delle illusioni con una risata. Sono per una comicità che crei conseguenze, non per una che consolidi le convenzioni e voglio capire fino a dove posso spingere il mio humor linguistico per smascherare le nostre ipocrisie lessicali. Uno spettacolo che è un po’ stand-up, un po’ teatro dell’assurdo, in parte corso di difesa concettuale da costruire e arricchire insieme al pubblico sera dopo sera. Le parole non possiedono un cervello e non hanno auto-coscienza. Non possono essere buone o cattive perché non sanno quello che dicono. Ma noi?”
A seguire, venerdì 9 luglio (alle 21.25), appuntamento con “Lei”, lo spettacolo nato dall’incontro tra Nicolò Targetta, 34enne scrittore padovano che ha conquistato il web con i suoi racconti sulla pagina Facebook “Non è successo niente” e ha pubblicato nel 2020 il suo primo romanzo – “Lei”, appunto – e Lorenzo Margoni, giovane ma già affermato attore e regista veneto, che con la compagnia Amor Vacui ha ottenuto la menzione speciale della giuria di Premio Scenario 2017 per “Intimità”. Un autore legato alla sua generazione, e un regista teatrale con un percorso altrettanto legato ai temi cari ai giovani tra i venticinque e i trentacinque anni, per una produzione firmata La Piccionaia che vede in scena Emilia Piz e lo stesso Lorenzo Maragoni, con le musiche originali di Giorgio Gobbo. Venerdì 16 luglio (ore 21.15) sarà la volta di un’altra anteprima: la danzatrice e attrice Valentina Dal Mas presenterà infatti “I miei fragili amici”, uno spettacolo di danza, teatro e poesia prodotto da La Piccionaia e Abbondanza Bertoni, nato dall’incontro professionale e umano con persone che vivono o frequentano contesti di cura. Venerdì 23 luglio (ore 21), un lavoro che è un omaggio al poeta Andrea Zanzotto nel centenario della sua nascita: “Mancamento azzurro”, di e con Vasco Mirandola e con i musicisti Erica Boschiero, Sergio Marchesini e Livio Pasqualin. Dal veneto alla Sicilia, per un viaggio teatrale tra pupi, vecchie, canti, aneddoti e racconti con “Una serata con Andrea Camilleri” di Antonino Varvarà, Livio Pasqualin e Alessandra Ursoleo, omaggio teatrale al grande scrittore scomparso nel 2019, “papà” del Commissario Montalbano, in programma per venerdì 30 luglio (ore 21.15). Chiude la sezione adulti, giovedì 5 agosto (ore 21.15) il nuovo spettacolo di Babilonia Teatri, “Mulino Bianco”, che prosegue il viaggio “pop, rock, punk” della formazione veronese – due volte Premio Ubu e Leone d’Argento alla Biennale Teatro di Venezia nel 2016 – nelle contraddizioni della contemporaneità.
Per la sezione Bambini/ Famiglie, due gli appuntamenti in programma: il primo, sabato 17 e domenica 18 luglio (alle 10) con il nuovo lavoro dell’attrice e musicista belga Juliette Fabre dal titolo “Les petits mots”. Uno spettacolo per i piccolissimi da 0 a 3 anni, in cui le sonorità del violoncello si mescolano con quelle della voce e di oggetti sonori come coperchi e conchiglie; il secondo, per i bambini dai 3 ai 7 anni, giovedì 29 luglio (alle 20) con “L’arca di Noè” di e con Gianni Franceschini, per viaggiare sull’arca di un Noè nostrano verso un mondo non inquinato e in pace.
L’ultima sezione, “Educational. Immaginare il futuro”, dedicata in particolare ai ragazzi dagli 11 anni, genitori e insegnanti, nasce come spazio sicuro e libero per l’espressione e la crescita personale attraverso l’incontro con il teatro, la lettura, l’arte, il gioco e riflettere insieme sui temi centrali che riguardano la contemporaneità. Due gli appuntamenti che verranno presentati in anteprima nel Giardino dell’Astra: giovedì 2 settembre (alle 18.15) con “Mystery tales” del giovane Julio Escamilla, dedicato ai ragazzi dai 14 anni e ispirato ai racconti di Edgar Allan Poe. Un reading in inglese per gustare tre racconti in lingua originale e incontrare in una conversazione informale un attore in equilibrio tra Italia e Stati Uniti; e giovedì 30 settembre (alle 18.15) con l“Sbum” dei Fratelli Dalla Via, dedicato ai ragazzi dagli 11 anni: uno spettacolo fanta-demografico sul fragile equilibrio tra uomo e natura, che vuole offrire alla comunità educante e ai cittadini di domani un’occasione per immaginare alternative al presente e ripensarsi in ottica solidale e planetaria. Un appuntamento realizzato grazie al contributo del Comune di Vicenza attraverso il “Bando Cultura 2021” progetto “Vicenza oltre il Covid: con la cultura si riparte”
Come sempre, completa il ventaglio di proposte l’attività del gruppo di spettatori curiosi “Astranauti”, a cui è possibile partecipare per condividere, confrontarsi e scoprire di più sul teatro e sugli appuntamenti in programma. Con, in più, un appuntamento speciale: la visione dello spettacolo di Cuocolo/ Bosetti “Exhibition. Roberta al museo”, in programma giovedì 8 luglio a Palazzo Chiericati all’interno del progetto We Art3, che fa seguito alla masterclass con la compagnia che ha coinvolto il gruppo di spettatori lo scorso 29 giugno.
Biglietti sezione “bambini/famiglie” e “educational”: unico 5 euro
Biglietti sezione “adulti”: intero 12 euro, ridotto 8 euro.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti.
I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (prevendita consigliata). Il botteghino del Teatro apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
Info, prenotazioni e prevendite: Ufficio Teatro Astra – Contrà Barche 55 (Vicenza) – telefono 0444 323725 – info@teatroastra.it – www.teatroastra.it – online sul www.teatroastra.it.