Ottavo giorno di “TERRESTRI D’ESTATE”, il festival di teatro urbano de La Piccionaia, realizzato con il sostegno di AIM Gruppo e Fondazione Cariverona e con il contributo del Ministero per i Beni e le attività culturali, che si svolge dal 17 al 28 luglio nel Giardino del Teatro Astra e in altri luoghi della città, all’interno del cartellone del Comune di Vicenza “L’estate a Vicenza”.
Venerdì 26 luglio l’appuntamento è con la terra di Sicilia e la musica dei Fratelli Mancuso, che alle 21 nel Giardino del Teatro Astra saliranno sul palco con il concerto “UN CANTO ESSENZIALE”. Uno spettacolo dedicato alle tappe più significative del percorso umano e musicale dei due cantanti, compositori e polistrumentisti, protagonisti di un ormai quarantennale lavoro di recupero e reinterpretazione del patrimonio musicale della loro terra e riconosciuti a livello mondiale come icone culturali della Sicilia e della sua musica. Vincitori del Premio Città di Recanati nel 1993 e del Premio Rosa Balistreri nel 2000, ospitati nei festival e nei teatri di tutta Europa nonché in Argentina, Uruguay Brasile, Tunisia, Giappone, Uzbekistan, Russia, Indonesia e Stati Uniti – e a Vicenza già al Teatro Olimpico nel 2010 e nel 2014, autori delle musiche degli spettacoli “Rumore di acque” del Teatro delle Albe e “Medea” di Emma Dante – Enzo e Lorenzo Mancuso tornano nel capoluogo berico affidando la loro musica alla nudità della voce e a una scelta attenta degli strumenti: chitarra, saz baglama, saz divan, ghirona, violino, sipsy, harmonium e percussioni. Un concerto di canzoni, canti sacri a cappella, narrazioni e poesia che insieme formano l’ordito di una trama che intesse musica e vita.
“Teatro di questo viaggio è la Sicilia, ponte tra le opposte sponde del Mediterraneo – spiegano Enzo e Lorenzo Mancuso -. L’intima isola, incandescente come un meteorite caduto sul cuore: anche quando lontana fa tremare la voce, si fa sussurrare e gridare e cantare, nelle mille modulazioni di accenti, cadenze, melismi. Un alfabeto che risuona e si fa memoria. Sentieri da percorrere attraversando, con il canto, paesi e lingue: siciliano, arabo, spagnolo, latino, greco, la lingua immaginata dei migranti in viaggio sul Canale di Sicilia, con l’anima sospesa su un barcone, come sul ciglio di un nero precipizio, nell’ormai quotidiana lotta della vita contro la morte”.
L’evento è organizzato in collaborazione con Festival Musica delle Tradizioni; dopo il concerto, all’interno del dopofestival con Nuovo bar Astra, la direttrice artistica di Musica delle Tradizioni Ilaria Fantin condurrà un incontro musicale con i Fratelli Mancuso.
Da segnalare, durante la serata, l’installazione teatrale per uno spettatore alla volta “DREAMING BEAUTY”di Madalena Reversa, prorogata a grande richiesta e visitabile fino a sabato 27 luglio. Alle 19 a Porto Burci, in collaborazione con la rassegna “Poeti al Porto. Incontri con poeti contemporanei”, una conversazione con lo scrittore e drammaturgo pugliese Cosimo Lopalco, che ha da poco pubblicato il suo secondo libro, “La città che non esiste”, già autore di “Tutto a posto tranne me”, edito nel 2012, e dello spettacolo “Oro” con la danzatrice Francesca Foscarini.
“Terrestri d’Estate 2019” è un festival di teatro urbano per dieci giorni di spettacolo e un programma in 7 sezioni – teatro, musica, famiglie, silent play, installazioni, residenze, mostre – dedicato alla diffusione dell’arte in tutte le sue forme. E ancora workshop, itinerari e incontri, il tutto accompagnato dal bar estivo di Nuovo Bar Astra.
Un progetto realizzato in collaborazione con una fitta rete di soggetti territoriali attivi nella promozione culturale e artistica, nell’inclusione sociale, nella tutela e nella valorizzazione ambientale, nella formazione, nell’educazione e nello sviluppo dell’economia circolare: Illustri, De Bernardini, Porto Burci, Pane Quotidiano, Non Dalla Guerra, Legambiente Vicenza, Arci Servizio Civile Vicenza, Il Mosaico, Progetto Giovani Vicenza, Festival Musica delle Tradizioni, Festival Gli Stati della Mente, I.I.S. Boscardin, Tangram Sociale, Cooperativa Insieme, RiverLand Asd, Biosphaera, Musica Intus, Nuovo Bar Astra, Associazione Paolina Paulon, ArteMigrante.
Il programma dettagliato è scaricabile dal sito www.teatroastra.it
Informazioni, prenotazioni e prevendite: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza; telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it
Biglietti per “Un canto essenziale”: intero 10 euro, ridotto under25 8 euro. Tutti gli altri eventi sono ad ingresso libero.
