La prestigiosa rivista scientifica The Lancet ha recentemente pubblicato uno studio sulle morti premature nelle città europee cercando di stabilirne il nesso con le polveri sottili, in particolare PM 2.5. Purtroppo l’Italia ha un triste primato: nelle prime 5 città d’Europa per tasso di mortalità legato all’inquinamento infatti ci sono 3 italiane, tutte e tre del bacino padano, tra cui anche la nostra Vicenza, al quarto posto.
I risultati mostrano che 51 mila morti premature all’anno causate da PM2,5 potrebbero essere evitate, se venissero ridotti i livelli di agenti inquinanti cioè applicando le linee guida dall’Organizzazione mondiale della Sanità.