Secondo un recente report annuale pubblicato da SuperData, l’anno appena trascorso ha prodotto un aumento vertiginoso in termini di spesa per i videogiochi digitali pari al 12% rispetto al 2019. Per non parlare dell’accrescimento del bacino d’utenza e fatturato attorno alle piattaforme di scommesse online, come ad esempio Slot gratis.
Non è dunque tanto assurdo riconoscere che, in un periodo storico come questo dove i videogames si rubano la scena, l’annuncio di alcuni importanti adattamenti cinematografici di diretta derivazione, appaia come tempisticamente impeccabile.
Se fino ad oggi, però, le trasposizioni al cinema di certi prodotti non hanno portato ai riscontri attesi (con ad esempio Need For Speed nel 2014, Assassin’s Creed e Warcraft nel 2016 per citare i più importanti), adesso le major cinematografiche sembrano intenzionate a far sul serio.
A cominciare dall’avvio dei lavori per realizzare un primo capitolo di Uncharted al cinema, acclamata saga videoludica di avventura con Tom Holland nei panni del protagonista Nathan Drake, finalmente qualcosa ha iniziato a muoversi e nel Marzo 2020, in concomitanza con l’annuncio di un nuovo episodio della saga, la notizia ufficiale della produzione di una serie tv riguardante l’opera The Last of Us targata HBO, ha mandato i fan di tutto il mondo in delirio.
Ebbene, è di poche ore l’annuncio del cast della nuova serie The Last of Us, quantomeno per quel che riguarda i primi tasselli dell’enorme puzzle.
Pedro Pascal e Bella Ramsey saranno i protagonisti della nuova produzione basata sull’omonima saga di videogiochi. La serie sarà prodotta da Craiz Mazin, creatore di Chernobyl, e coordinata da Neil Druckmann, direttore creativo del titolo videoludico.
Sulla natura dell’adattamento, invece, non ci sono ancora vere indiscrezioni.
Sappiamo che, quella che viene considerata come «la migliore serie di videogiochi per l’attuale generazione di console», sarà ambientata tra Seattle e il Texas.
La trama del videogioco inizia con un’epidemia causata dalla mutazione di un fungo che dal 2013 si è estesa in tutti gli Stati Uniti; un organismo in grado di infettare gli uomini e trasformarli in zombie aggressivi.
20 anni dopo, nel 2033, la civiltà è stata decimata dall’infezione. I sopravvissuti risiedono in zone di quarantena sotto stretta sorveglianza, in insediamenti indipendenti o in gruppi nomadi.
I protagonisti sono Joel ed Ellie, due sopravvissuti, costretti a collaborare nonostante vite ed età diverse, dentro un’avventura a tinte orrorifiche unica nel suo genere.
Se lo scopo del gioco potrebbe riassumersi in un “semplice” riuscire a sopravvivere, The Last of Us va oltre la superficialità, toccando la sfera etica, sessuale e sociale dei personaggi.
Bisognerà affrontare un commando di ribelli, gestire traumi ed impulsi dei protagonisti, risolvere enigmi capendo le conseguenze delle proprie scelte nel rapporto con i compagni.
Più che un semplice prodotto per il tempo libero, per molti appassionati si tratta di un vero capolavoro, un videogioco di formazione personale.
E mentre l’ispettore di Narcos e la giovane nobildonna di Game of Thrones sono stati scelti da HBO per interpretare Joel ed Ellie, non ci resta che rimanere sintonizzati per scoprire i restanti componenti del cast e qualche indizio in più sulla trama che sarà.
L’attesa cresce. Quella davanti a noi, si prospetta come una stagione di serie tv ricca di sorprese.