È una storia realmente accaduta quella che verrà portata in scena sabato 2 marzo, con inizio alle 21, al Teatro Bixio, in via Mameli, nell’ambito di “Mutazioni 04”, stagione curata per il Comune di Vicenza da Theama Teatro in collaborazione con FOR.THE – centro di formazione teatrale.
“So dan!”, scritto da Arianna Franzan e prodotto da Gli Scavalcamonte, è la vita di Isetta, nonna dell’autrice, protagonista involontaria di una storia kafkiana che la nipote, interpretata sul palco da Sara Tamburello, accompagnata dalle musiche di Luca Nardon, ha voluto raccontare.
Una vicenda, tratta dal romanzo “Andrà tutto abbastanza bene”, che ha come sfondo le due guerre mondiali: inizia dall’infanzia nel 1915 a Pozzoleone, dove Isetta vive con i due fratelli e la mamma, fino a quando una tragedia la priva dei suoi affetti più cari e persino della sua identità, che viene attribuita dal padre, perennemente ubriaco, alla sorella morta. Una storia stupefacente per i giorni nostri, ma incredibilmente normale per l’epoca. Attraverso il racconto appaiono e scompaiono, tra peripezie, incontri surreali ed equivoci anagrafici, altri incredibili personaggi che raccontano di una vita dolorosa, vissuta con leggerezza e accompagnata da una filosofia solo apparentemente elementare: “Noi siamo tutto questo, se non lo capiscono…so dan!”
Biglietti (posti non numerati): interi 15 euro; 12 euro ridotti. Si consiglia la prenotazione a info@theama.it oppure 0444 322525, per informazioni e orari, consultare il sito www.teatrospaziobixio.com.
Domenica 3 marzo, dalle 10 alle 18, sempre a cura di Theama Teatro, nello spazio AB23, in contrà Sant’Ambrogio, 23, a Vicenza, nell’ambito degli Incontri di comunità/formazione (sezione studio sulla lingua), avrà luogo “Eredi”: seminario-laboratorio sulla lingua postruzantiana con Aristide Genovese; costo: 50 euro.
Alle 19.30 i partecipanti al laboratorio, accompagnati da Aristide Genovese, condivideranno con il pubblico il risultato della loro esperienza con una conferenza-spettacolo che esplorerà l’eredità letteraria degli autori post Ruzantiani dell’area vicentina. Un viaggio attraverso il tempo alla scoperta di voci uniche nel repertorio letterario del veneto e del ‘500 italiano. Alle 20.30 chiusura della giornata con aperitivo offerto al pubblico da Theama Teatro. Costo ingresso 5 euro.