Thiene, danneggiamento in parcheggio sotterraneo: identificate e punite quattro adolescenti

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Thiene, parcheggio sotterraneo “Nova Thiene“, ore 20:20 circa di sabato 12 dicembre, un estintore appeso al muro come da normativa antincendio, veniva prelevato da ignoti e parzialmente svuotato all’interno del vano scale di accesso al parcheggio stesso. Inoltre sempre nelle stesse circostanze, veniva danneggiato lo sportello di una delle cassette contenenti una delle manichette antincendio del parcheggio e veniva attivato l’allarme antincendio.
A seguito dell’attivazione dell’allarme veniva richiesto l’intervento di una pattuglia del Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino e, verificato che non vi fosse effettivamente un incendio, gli agenti di P.L. richiedevano l’intervento di personale reperibile dell’Ufficio tecnico comunale, per la disattivazione dell’allarme.
Le immagini dell’impianto di videosorveglianza visionate immediatamente, consentivano di ricondurre l’evento ad un gruppo di 4 adolescenti, tutte ragazze. Trattandosi di elementi giovanissimi, pertanto non noti alla Polizia Locale, le indagini svolte dalla Polizia Locale Nordest Vicentino nell’arco di un mese, hanno permesso di dare un nome alle 4 giovani coinvolte nei fatti sopra descritti. Convocate assieme ai genitori al Comando di Polizia Locale di Thiene le ragazzine, messe di fronte alle loro responsabilità, ammettevano quanto successo, descrivendo e confermando quanto acquisito dalla videosorveglianza circa il fatto che solo due di loro erano le autrici materiali dei gesti vandalici.
I genitori delle minorenni si dichiaravano disponibili a risarcire l’Amministrazione Comunale delle spese sostenute per il ripristino dell’estintore, la sostituzione dello sportello della cassetta antincendio e per la pulizia dei luoghi. Inoltre verranno sanzionate ai sensi del regolamento di polizia urbana per essersi recate, senza giustificazione, nel parcheggio sotterraneo. I genitori, preso atto del comportamento delle loro figlie, hanno collaborato ed hanno provveduto a redarguirle, adottando provvedimenti di carattere familiare.