Thiene, Polizia locale Nordest Vicentino: visibilmente ubriaco, cerca alloggio forzando appartamenti

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Thiene, ore 22.30 di martedì 23 marzo, pervenivano alla Polizia Locale varie chiamate da parte di residenti di via Dante e Carlo del Prete. In particolare veniva segnalato che un uomo in evidente stato di ubriachezza, aveva forzato la porta dell’ingresso principale di un condominio di via Dante per poi tentare di forzare le porte di due appartamenti. Altri residenti in via Carlo del Prete riferivano che anche il loro condominio era stato fatto oggetto di analogo trattamento. Giunte sul posto 2 pattuglie della Polizia Locale Nordest Vicentino, appuravano trattarsi di E.S.R., noto 42enne residente a Thiene ma senza fissa dimora, allontanatosi prima dell’arrivo della polizia locale, per il quale solo in data 28.02.2021 erano state chieste alla Questura di Vicenza notizie in merito alla procedura di espulsione dal territorio nazionale, avviata ancora in data 29.05.2017.  Una inquilina descriveva di essere stata salvata dalla porta blindata e dal suo “fare finta” di non essere in casa. L’uomo, armato di un corpo contundente tagliente, aveva infatti inciso il rivestimento della porta, per poi desistere dal suo intento ed allontanarsi.
Il giorno seguente l’amministratore di uno dei condomini descriveva con precisione che, nonostante il rafforzamento delle porte di accesso, l’occupazione del piano -1 del vano scale dell’immobile era praticamente continuativa almeno dal 12 marzo. Però l’occupazione abusiva aveva subito una escalation, poiché nella serata del 23 marzo l’uomo aveva forzato la porta di un appartamento sfitto, per poi tentare di occuparlo stabilmente. Infatti alle ore 15:00 circa del 24 marzo l’amministratrice aveva constatato la presenza dell’uomo nell’appartamento, chiamando la polizia locale. Udendo la chiamata, l’uomo si era allontanato immediatamente dallo stabile.
Per quanto sopra, tutte le parti offese presentavano denuncia-querela nei confronti dell’uomo.
In data 25 marzo la polizia locale, come concordato con il Sindaco, ha inoltrato una specifica informativa all’Autorità Giudiziaria ed alla Questura di Vicenza, chiedendo rispettivamente l’adozione di idonea “misura di sicurezza” e la definizione della “procedura d’espulsione”.