Un ingegnere operante sull’Altopiano dei Sette Comuni è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Vicenza per i reati di contraffazione di pubblici sigilli e violazioni del Testo Unico Edilizia. L’uomo è accusato di aver consegnato ai propri clienti titoli edilizi (SCIA e CILA) falsi, facendoli apparire come regolarmente presentati agli uffici comunali.
Le indagini sono partite da alcune anomalie segnalate da un ente pubblico. Le Fiamme Gialle di Asiago hanno accertato che l’ingegnere, presso il proprio studio, aveva creato decine di titoli edilizi contraffatti, apponendovi un timbro di protocollo di ricezione del Comune. I documenti venivano poi consegnati ai clienti, che, ignari della frode, avviavano lavori di manutenzione su immobili, anche per importi consistenti.
L’ingegnere è stato inoltre scoperto a redigere titoli edilizi per l’installazione di appostamenti di caccia, anch’essi falsi e mai presentati agli uffici competenti.
Le perquisizioni hanno permesso di acquisire prove schiaccianti: i titoli edilizi contraffatti risultavano protocollati come tutt’altra corrispondenza.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza e tutte le pratiche contraffatte sono state sottoposte a sequestro.
Il caso dell’ingegnere denunciato per titoli edilizi falsi è un esempio di come la Guardia di Finanza sia impegnata a contrastare le frodi che danneggiano la collettività e la spesa pubblica.
