Contrà delle Barche. La strada si chiamava anticamente dei Piancoli e serviva ad identificare non una via ma un’intera zona (qui la mappa, rubrica “Toponimi vicentini narrati da Luciano Parolin”, qui tutti gli articoli, ndr). Esisteva un piccolo porto che sorgeva alla confluenza del Retrone col Bacchiglione, dove giungevano i natanti che scaricavano le merci d’ogni genere, in particolare “l’oglio che veniva da Venesia”. Nel 1802 la Dogana costruì un porto in Borgo Berga, per controllare il contrabbando. Le barche cariche di materiale erano chiamate al traino, perché tirate da cavalli che camminavano lungo l’argine.
Contrà delle Beccariette. Il nome caratteristico è dovuto all’esistenza di botteghe di macelleria (qui la mappa), “i becari”. La delibera è del consiglio comunale datata 8 marzo 1911.