Contrà Ponte Furo. La contrà Ponte Furo nel 1858 risultava molto più estesa, comprendeva infatti due diversi tronchi di strada sino al Carpagnon e un tratto di Viale Eretenio (qui la mappa, rubrica “Toponimi vicentini narrati da Luciano Parolin”, qui tutti gli articoli, ndr).
Con deliberazione del 27 febbraio 1864 si approva la denominazione attuale dal ponte sino a Piazzola San Giuseppe, per una lunghezza di circa 85 metri. La voce Furo deriva forse da foro per indicare l’apertura lasciata aperta sotto il ponte all’alzata della saracinesca. Ricordiamo che sia il Retrone che il Bacchiglione erano navigabili.