Piazzale del Mutilato. Prima Carlo Delcroix, poi Ernesto Monico, Cantarane, Mutilato (qui la mappa, rubrica “Toponimi vicentini narrati da Luciano Parolin” qui tutti gli articoli, ndr).
Con delibera 17 luglio 1929, il Comune di Vicenza vuole sistemare una Casa di riposo per mutilati di guerra indigenti. Vende uno stabile tra Contra’ Ponte delle Bele e Porta Nova, ricevendo 40 mila lire.
Nel 1932, la sezione vicentina dell’A.N.M.I.G. Associazione Naziona- le Mutilati Invalidi di Guerra, si trasferisce alle Cantarane e con delibera podestarile del 21 giugno, in deroga alle disposizioni di legge in materia di toponomastica, si denomina la piazza alla medaglia d’oro Carlo Delcroix, grande figura morale e mutilato di guerra, ma vivente. Ma dopo il 25 luglio 1943, con la caduta del fascismo, il Delcroix muta la sua opinione sul fascismo. Nel 1943, si forma la Repubblica di Salò, il nome del grande mutilato non è più gradito e, con deliberazione podestarile del 18 aprile 1944, il nome Delcroix scompare e viene sostituito dalla medaglia d’oro V. M. al pilota ed aviatore Ernesto Monico, di nobile famiglia vicentina, caduto in Spagna il 4 settembre 1936. Ma anche questo nome dura poco. Finita la guerra il Comitato di Liberazione Nazionale, con provvedimento 19 dicembre 1945, toglie il nome dell’aviatore Ernesto Monico. Nel 1963, a seguito della supplica del dr. Giuseppe Pozza presidente della sezione Mutilati e Invalidi di guerra, il Consiglio Comunale delibera il toponimo attuale Piazza del Mutilato.