“Toponimi vicentini narrati da Luciano Parolin”: Via Fabio Filzi, volontario nel 6° Reggimento Alpini, Battaglione Vicenza, fu fucilato dagli austriaci

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Via Fabio Filzi (Vicenza-Francesco Dalla Pozza-Colorfoto per ViPiù)
Via Fabio Filzi (Vicenza-Francesco Dalla Pozza-Colorfoto per ViPiù)

Via Fabio Filzi. Quartiere Medaglie d’oro Ferrovieri (qui la mappa, rubrica “Toponimi vicentini narrati da Luciano Parolin” qui tutti gli articoli, ndr). Delibera podestarile 16 febbraio 1927. Fabio Filzi, istriano, nato a Pisino il 20 novembre 1884, morto a Trento il 12 luglio 1916. Residente a Rovereto dove è considerato una gloria trentina. Laureato in Legge, riservista dell’esercito austriaco col grado di tenente, viene rimosso per “dichiarati sentimenti italiani”.

Allo scoppio della guerra varca il confine arruolandosi volontario nel 6° Reggimento Alpini, Battaglione Vicenza, con il nome di Mario Brusarosco. Fatto prigioniero sul Monte Corno, riconosciuta la sua identità, fu condotto a Trento e fucilato nel Castello del Buonconsiglio il 12 luglio 1916. Decorato di medaglia d’Oro al Valor Militare e via Via Fabio Filzi intitolata a Vicenza.