È stato concluso il restauro dell’apparato decorativo superiore dell’edicola cinquecentesca della Torre Bissara, in piazza dei Signori.
“Un restauro che ci permette di riconsegnare alla città l’edicola superiore della Torre Bissara – commenta il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Matteo Celebron –. È l’ennesima riqualificazione di monumenti e lapidi che questa amministrazione porta a conclusione. Un segnale di attenzione verso il decoro cittadino e la doverosa manutenzione e tutela dei beni culturali”.
L’intervento, del valore di 100 mila euro, ha preso il via a fine luglio e ha permesso di mettere in sicurezza l’apparato artistico superiore.
Sopra all’edicola restaurata nel 2020, infatti, è presente una seconda edicola con una composizione in pietra di Vicenza e stucco con una Madonna incoronata tra i Santi Vincenzo e Stefano, sorretta da un grande blasone con putti in altorilievo. L’apparato è stato realizzato nel 1596 dalla bottega degli Albanese.
Il restauro ha visto la pulitura e la messa in sicurezza di tutte le parti a rischio distacco, il consolidamento e la protezione delle superfici dagli agenti atmosferici. Sul timpano, in particolare, è stata posata una copertina in piombo sagomato per l’allontanamento delle acque piovane. Infine, sull’apparato decorativo è stata posizionata una rete di protezione dai volatili.
La ditta incaricata dell’intervento è stata Gatto prof Giuseppe S.a.s. di Gatto Michelangelo & C di Quinto di Treviso (Tv). La direzione dei lavori è stata seguita dall’architetto Barbara Zattra coadiuvata dalla restauratrice Patrizia Toson. Le modalità di intervento sono state concordate con l’alta supervisione scientifica della Soprintendenza.
