La lista “Tosetto Ripartiamo da Vicenza” ha ufficializzato il sostegno al candidato sindaco del Centrosinistra Giacomo Possamai in una conferenza stampa che si è tenuta a Villa Lattes, già sede della Circoscrizione 6 e in cui era stata annunciata la fondazione della lista. Matteo Tosetto, ex assessore e vicesindaco della giunta Rucco (da cui è stato allontanato nello scorso agosto) ed ex coordinatore cittadino di Forza Italia, affiancato da gran parte dei componenti della civica, ha spiegato i perchè del sostegno a Possamai.
“Questa mattina ufficializziamo che la nostra lista – ha esordito Tosetto – ha concluso il percorso dei focus che, da settembre in poi, abbiamo fatto nelle sedi pubbliche, nelle case dei cittadini, negli uffici e, con i risultati di questi focus, abbiamo incontrato il candidato sindaco Possamai, gli abbiamo raccontato tutto questo percorso e condiviso con lui molti punti che vorremmo che fossero inseriti nella programma elettorale.”
“Per noi – ha proseguito l’ex assessore – uno dei punti fondamentali del programma elettorale è quello del sociale. Un sociale che dovrà essere molto più attento alle fasce più deboli e che dovrà avere una valutazione in prospettiva. C’è una comunità che sempre di più sta invecchiando e quindi dovremo mettere in cantiere non solo servizi pubblici, ma anche infrastrutture sociali che serviranno ad aiutare le famiglie e le persone anziane.”
Concretizzando le proposte, Tosetto ha iniziato dal sostegno alla domiciliarità: “non possiamo non pensare al nostro sistema residenziale. Si potrebbe cominciare a ragionare di condomini messi a disposizione di persone anziane che possano condividerne spazi, attività aggregative e servizi come le badanti di condominio.”
La disabilità è un altro tema centrale per Tosetto: “si deve istituire un tavolo con tutte le realtà associative che abbiamo nella nostra città. Vorremmo dare una marcia in più alle progettualità residenziali, anche ricorrendo a leggi nazionali, come quella “Dopo di noi”, e a finanziamenti regionali. Il Comune dovrà avere una parte attiva nel promuovere progetti abitativi per le famiglie con disabilità.”
Nei punti messi a fuoco ci sono anche le difficoltà economiche che hanno colpito molte famiglie. “Una risposta è un fondo specifico strutturale, che possa essere messo a disposizione di queste famiglie, che sottoscrivano in cambio un patto di comunità con l’amministrazione mettendosi a disposizione per fornire dei servizi.”
La sicurezza è la richiesta più forte e prioritaria emersa in tutti i focus della lista “Tosetto Ripartiamo da Vicenza”. “Crediamo che ci sia bisogno di un grande cambio di passo. Siamo convinti che finalmente si possa riuscire ad ampliare e potenziare l’organico della polizia locale, con la restituzione di un servizio fondamentale, quello dei vigili di quartiere. Vogliamo rivedere i due agenti della polizia locale per i nostri quartieri, in divisa e con un cellulare di servizio, che tornino a essere un punto di riferimento per i cittadini. Ci vuole anche un potenziamento del servizio di videosorveglianza non solo in centro storico, ma anche nei quartieri e nelle zone con una forte concentrazione di persone, come quelle in cui ci sono le attività commerciali.”
“A Matteo Tosetto – ha risposto Possamai – in questi anni è riuscita una cosa rara, farsi stimare dagli avversari politici intesi come la minoranza in consiglio comunale, le forze politiche che non facevano parte della stessa coalizione di cui lui era parte. Ed è una cosa rara, perché farsi stimare dagli amici è un po’ più semplice, farsi stimare da quelli con cui competi più complicato. Questa stima me la rimarcava chi viveva quotidianamente la vita del Comune nelle liste civiche o politiche della opposizione e me la rimarcavano anche tantissimi mondi, in particolare del sociale. Quello che posso dire è che per me è importante avere Matteo in squadra con la sua squadra per ragioni personali e politiche, perché guardo alle persone e alle qualità umane delle persone, e, per il secondo aspetto, perché Matteo ha una storia da moderato, da liberale e, in un’alleanza larga come quella che stiamo costruendo, per me è importante e simbolico che ci sia questo mondo insieme a noi. Quando c’è la stima e la voglia di costruire un percorso comune per me questo viene prima di qualsiasi tattica e algebra politica.”