Trading online, truffa o possibilità di guadagnare soldi?

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Perché molti utenti apostrofano l’attività di trading come una vera e propria frode finanziaria e quali sono le piattaforme di trading Forex, binario e CFD da evitare.
Trading online truffa?
Complice la crisi di lavoro, o la crisi della scala di valori umani, sempre più persone credono che iscriversi a una piattaforma X per il trading online equivalga a vincere alla lotteria. Diventare milionari senza fare nulla è piuttosto difficile, anche perché anche per vincere al Superenalotto bisogna fare un investimento minimo di 2 Euro per la schedina.
Eppure sono tanti i trader inesperti, i quali, tra le altre cose, non hanno nessuna intenzione di approfondire le loro conoscenze e credono di fare soldi giocando a caso, o magari tendono ad applicare le regole canoniche della Borsa Valori, perdendo in breve tutto il capitale. Ecco che, dopo essersi resi conto di essere rimasti al verde, addirittura hanno il coraggio di scrivere delle recensioni al vetriolo, decantando i difetti del trading online e apostrofando questa attività come una truffa. Non per questo, non bisogna mai abbassare la guardia, perché esistono dei truffatori che credono di spillare soldi a della gente che, in buona fede, arriva ad affidare loro grosse somme di denaro.
Che significa fare trading online
Il trading online è un settore che ha avuto una crescita esponenziale. Esso può far investire sui mercati finanziari e, complici alcune strategie vincenti, possono far guadagnare soldi in brevissimo tempo Ovviamente, è un’attività speculativa e il rischio di perdere tutto il capitale è molto elevato. Se ci sono trader esperti che sanno come guadagnare soldi col trading online e non si scoraggiano delle perdite, ne esistono altrettanti che non accettano la sconfitta. Si spiega perché eToro non è una truffa, ad esempio, ma non è detto che tutte le piattaforme di broker online siano efficienti e funzionali. Come distinguere le truffe da vere opportunità di guadagno?
Trading online, come evitare di essere truffati
I broker, ovvero le piattaforme di trading online, hanno lo scopo di indirizzare l’investitore a questa attività. Esse devono sottostare a delle regole ferree in base allo Stato in cui operano. Per l’Italia, l’organo di controllo si chiama CONSOB e fa delle verifiche frequenti sull’operato di tali strumenti digitali, ovvero sulla velocità delle transazioni, sulle informazioni e sui grafici in tempo reale mostrati ai trader, sulle commissioni percepite e soprattutto sull’erogazione di pagamenti e sul circolo di capitali derivanti da iscrizioni o depositi degli utenti. Il miglior meccanismo di difesa è appunto iscriversi a una delle tante piattaforme che hanno licenza CONSOB. Ma perché molti utenti ritengono che anch’esse sono una truffa? Semplice, perché si fanno fregare a loro volta con fantomatiche strategie e metodi di guadagno col trading online con cui diventare ricchi dopo solo una giornata. Diventare milionari in una notte è un sogno che potrebbe diventare realtà solo se si investono somme ingenti di capitali, ed è riservata a chi ha anche un buon fiuto per gli affari. Questo non significa solo avere fortuna, bensì avere delle conoscenze specifiche di economia e finanza, e soprattutto avere una fonte sicura sulle eventuali ultime news di uno specifico settore.