Domenica 23 dicembre alla ore 18 torna al PalaGoldoni la Tramarossa Vicenza, reduce dalla vittoria di San Vendemiano dopo cinque sconfitte consecutive. Vicenza sarà ancora priva di Quartieri, anche se la guardia dovrebbe tornare a disposizione a breve. Durante il primo quarto della partita ci sarà spazio per il Teddy Bear Toss, iniziativa benefica a cui hanno aderiscono diverse squadre di basket sul territorio nazionale: tutto il pubblico è invitato a presentarsi con un peluche, senza componenti dure (mi raccomando!) da lanciare in campo al palaGoldoni: dopo il primo canestro segnato dalla squadra di casa o dalla squadra ospite, tutti i tifosi presenti al palazzetto saranno chiamati a lanciare i propri peluche all’interno del rettangolo di gioco, dove verranno raccolti e poi, in un momento successivo, portati per essere regalati al reparto pediatrico dell’Ospedale di Vicenza dagli stessi giocatori della Tramarossa (sotto maggiori dettagli).
Ai biancorossi serve ritrovare anche il successo casalingo, che manca dalla sfida contro Olginate di fine ottobre. Vicenza non ha una tradizione felice sotto le feste in casa: negli anni passati i biancorossi sono usciti sconfitti dalle sfide contro Alto Sebino, Cento e Crema e l’imperativo è quello di sfatare il tabù. L’avversaria però è ostica: Lecco, dopo un inizio difficile, ha recuperato molti punti in classifica ed è in piena zona play-off. Battere la formazione lombarda però garantirebbe l’aggancio in classifica.
L’avversaria: Gimar Basket Lecco
Settima sfida tra Vicenza e Lecco in serie B, con i precedenti che sorridono decisamente ai lombardi, vincenti in cinque occasioni. L’unica vittoria biancorossa nel match d’andata della stagione 2015/16, motivo in più per cui Vicenza dovrà cercare la vittoria oggi. Lecco ha sempre centrato i play-off nelle ultime quattro stagioni. Quest’anno, dopo un avvio difficile, dovuto ad un grande sconvolgimento a livello di roster, i lombardi hanno iniziato ad ingranare, vincendo le ultime cinque partite disputate.
La Gimar è una squadra molto pericolosa dall’arco (35% di realizzazioni), meno da due (45%) ma che si avvale di un attacco nella media per il campionato (72 punti segnati a partita). La squadra non è imbattibile a rimbalzo, ma si dimostra essere un gruppo che sa gestire molto bene la palla (meno di 12 perse a partita e 15 assist). L’unico superstite della scorsa stagione è il lungo Cacace, giocare duttile, capace di ricoprire più ruoli e buon rimbalzista. Con lui nel pitturato il centro Luigi Brunetti (10 punti e 6 rimbalzi di media a partita), assistito dalla riserva Luca Rattalino (giocatore con il 56% di realizzazione da due) e l’ala Juan Manuel Caceres, realizzatore importante e di grande esperienza. È il reparto esterni però più pericoloso: Di Prampero e Teghini sono andati stabilmente in doppia cifra dall’inizio della stagione e hanno contribuito notevolmente alla costruzione del gioco con 3 assist di media ciascuno, con Teghini che si è distinto per essere un tiratore mortifero (40% da tre); a loro è stato aggiunto recentemente Roberto Marinello, che nelle prime cinque partite con Lecco ha segnato quasi 13 punti di media e tirato anche lui con il 40% da tre. Il backcourt viene completato dal giovanissimo Riccardo Chinellato e da Mattia Molteni.
IL TEDDY BEAR TOSS
Il Teddy Bear Toss è un’iniziativa di beneficenza nata in Canada negli anni ’90 e promossa per prima dai Kamloop Blazers, per poi diffondersi a macchia d’olio in tutte le altre leghe maggiori di hockey (con l’eccezione di quella statunitense, che sconsiglia il lancio di oggetti sul ghiaccio). Gli orsetti raccolti con questo sistema vengono poi donati alle più diverse attività di beneficenza (a Calgary, nel corso degli anni, si stima siano stati lanciati oltre 350’000 mila orsi di peluche) per celebrare le feste con un aiuto ai più sfortunati.
In Italia, l’iniziativa ha preso piede nel basket, quando nel 2014 la Pallacanestro Trieste si adoperò per prima per organizzare il primo Toss italiano. Da allora, tantissime squadre italiane hanno aderito all’iniziativa negli ultimi anni. La Pallacanestro Vicenza non fa eccezione e torna, dopo averlo promosso per la prima volta nel 2015, a promuovere l’iniziativa in occasione del match natalizio. Un’occasione e una celebrazione per la quale l’augurio della società è che avvenga una massiccia partecipazione da parte del pubblico.