Sabato 22 giugno porte aperte nelle cantine del Consorzio Trasimeno per visite e degustazioni guidate. Aperitivo rosé in 40 ristoranti del territorio con un calice del nuovo vino consortile
Il cuore dell’Umbria torna a colorarsi di rosa per la seconda edizione del Trasimeno Rosé Festival. Nella giornata di sabato 22 giugno 2019 il Consorzio Tutela Vini Trasimeno lancerà la prima bottiglia consortile: un rosé che si potrà assaggiare nelle cantine del Consorzio aperte per l’occasione e in 40 ristoranti del territorio.
“L’etichetta creata dal Consorzio – spiega Emanuele Bizzi, Presidente del Consorzio Tutela Vini Trasimeno – è un rosato ottenuto dai vitigni coltivati in questo areale, che nasce dalla collaborazione di tutte le cantine associate e che abbiamo chiamato Trasimeno Rosé. È un vino che interpreta a pieno il nostro territorio: fresco, sapido e dall’aroma fruttato, perfetto per i brindisi estivi in riva al lago e che abbiamo scelto come calice di benvenuto per tutti coloro che parteciperanno al Festival”.
Le aziende proporranno per tutta la giornata visite in vigna e alle cantine, oltre a degustazioni guidate per scoprire i vini che nascono nell’area del Lago Trasimeno. I produttori che aderiscono alla giornata sono Cantina Berioli, Azienda Agraria Carlo e Marco Carini, Castello di Magione, Duca della Corgna, Vitivinicola Il Poggio, La Querciolana, Madrevite, Montemelino, Cantina Nofrini, Podere Marella, Pucciarella, Terre del Carpine, Poggio Santa Maria, Viandante e Coldibetto.
A partire dall’orario dell’aperitivo 40 ristoratori del territorio offriranno ai clienti un calice di benvenuto del rosé consortile, che ben si accompagna ai piatti della tradizione come il pesce di lago e la Fagiolina del Trasimeno. Tutti i locali si trovano nei borghi che circondano il lago: Castiglione del Lago, Paciano, Panicale, Passignano, Corciano, Città della Pieve, Magione, Piegaro e Tuoro.
La manifestazione si terrà anche quest’anno in concomitanza con la Notte Romantica organizzata da I Borghi più belli d’Italia, che ha inserito nella sua guida cinque dei paesi che sorgono sulle sponde del Trasimeno