“Ho ritenuto opportuno presentare una interrogazione – interviene il Consigliere Maurizio Conte (Veneto per l’Autonomia) – per essere da stimolo nei confronti della Regione Veneto con l’obiettivo di risolvere, il prima possibile, le diverse criticità segnalatemi dai pendolari delle tratte ferroviarie VICENZA-TREVISO E UDINE-VENEZIA In particolar modo, i pendolari vivono un grande disagio in quanto sono costretti a raggiungere quotidianamente la propria sede lavorativa anche con più di mezz’ora di ritardo. Il regionale n. 5661 della tratta Vicenza – Treviso parte alle ore 6:14 e dovrebbe arrivare a destinazione alle 7:22; detto treno arriva all’ultima fermata di Paese verso le 7:10 e pur lasciandola in orario alle 7:14 sul percorso verso Treviso rallenta per non arrivare in anticipo.
Se arrivasse puntuale, gli utenti che proseguono verso Venezia, potrebbero prendere il treno regionale veloce n. 2441 della tratta Udine-Venezia che parte da Treviso alle 7:23, ma ciò non accade: il più delle volte si scende dal primo treno a Treviso, che arriva con qualche minuto di ritardo, senza riuscire a prendere l’altro in partenza alle 7:23 da Treviso, che chiude le porte e parte puntuale. A Treviso il successivo treno regionale, n. 11009 della tratta Udine-Venezia delle ore 7:36, arriva e parte sempre con 5/10 minuti di ritardo; anche dopo la fine dei lavori di riqualificazione della stazione di Conegliano. Il treno regionale veloce n. 2441 della tratta Udine-Venezia che parte, sempre puntuale da Treviso alle 7:23, in quanto ha in coda il treno Frecciarossa n. 9791 delle ore 7.30 proveniente da Udine e diretto a Milano centrale, non consente la coincidenza con il treno n. 5661 della tratta Vicenza-Treviso. In definitiva i pendolari delle linee ferroviarie VICENZA-TREVISO E UDINE-VENEZIA, dapprima mi hanno evidenziato – conclude il consigliere Conte – il notevole disagio determinato dai continui ritardi con conseguente perdita delle coincidenze e successivamente, mi hanno pregato di informarli in merito alle scelte che saranno messe in atto da Regione Veneto e Trenitalia, augurandosi possano servire a risolvere i disservizi oggetto della presente Interrogazione.“
Maurizio Conte, Consigliere regionale del veneto per la lista Veneto per l’Autonomia