TreV Ambiente, la replica della società di Aim al consigliere Asproso: le nostre sanificazioni contro il Covid-19 sono personalizzate e mirate

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TreV Ambiente
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In riferimento all’interrogazione firmata dal consigliere comunale Ciro Asproso che pone l’attenzione sulle prerogative dell’ozono circa la sanificazione degli ambienti di lavoro in vista delle ripresa post Covid-19, TreV Ambiente tiene a precisare brevemente le caratteristiche della propria offerta di collaborazione alle aziende, nonché le modalità di esecuzione dei propri interventi.

Anzitutto, TreV Ambiente offre le proprie professionalità al fine di personalizzare al meglio il proprio intervento, valutando caso per caso le caratteristiche dei locali da sanificare, adottando il corretto mix tra pulizia delle superfici mediante detergenti, l’irrorazione di aerosol con caratteristiche disinfettanti (secondo i protocolli indicati dal Ministero), il trattamento ad ozono mediante saturazione spinta.

Per tutte queste attività, TreV Ambiente si avvale di aziende specializzate nonché autorizzate per servizi di “disinfestazione”, attività autorizzate esclusivamente a fronte di rigorosi requisiti economico finanziari, morali ma soprattutto tecnici, che tra l’altro prevedono anche la presenza in loco di un responsabile tecnico munito di laurea in discipline tecniche.

Circa l’utilizzo dell’ozono, trattandosi di un virus ancora per molti aspetti del tutto sconosciuto, la circolare del Ministero dell’Interno, citata dal consigliere comunale Asproso, segnala semplicemente che al momento non vi sono ancora evidenze scientifiche circa l’efficacia del gas per la totale eliminazione del Covid-19.

Sono invece numerose e qualificate le ricerche a livello nazionale (tra le altre, la direttiva del Ministero della Salute protocollo n. 24482, del 31/7/96) e internazionale che sostengono l’efficacia di tale procedura per l’inattivazione di virus, batteri, funghi e muffe.